I ministri Esteri di Francia e Germania dal nuovo leader siriano

È la visita di più alto livello da parte di esponenti di Paesi occidentali da quando Assad è stato deposto l'8 dicembre
DAMASCO - La ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock e il suo omologo francese Jean-Noel Barrot sono a Damasco per incontrare il nuovo leader siriano Ahmed al-Sharaa (conosciuto anche come al-Jolani), nella visita di più alto livello da parte di esponenti di Paesi occidentali da quando Assad è stato deposto l'8 dicembre.
I due capi delle diplomazie hanno visitato anche la prigione di Saydnaya in Siria, simbolo degli abusi sotto l'ex leader, hanno riferito giornalisti dell'Afp.
Baerbock e Barrot «sono a Damasco, in rappresentanza dell'Ue e a mio nome. Il nostro messaggio alla nuova leadership siriana: rispettare i principi concordati con gli attori regionali e garantire la protezione di tutti i civili e delle minoranze è della massima importanza», ha scritto su X l'Alta rappresentante dell'Ue Kaja Kallas.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!