Milano
Piazza Affari chiude positiva, Tenaris maglia rosa del paniere principale
La Borsa di Milano ha chiuso in territorio positivo beneficiando soprattutto delle buone notizie provenienti dagli ...
Piazza Affari chiude positiva, Tenaris maglia rosa del paniere principale
La Borsa di Milano ha chiuso in territorio positivo beneficiando soprattutto delle buone notizie provenienti dagli ...
(Finanza.com) La Borsa di Milano ha chiuso in territorio positivo beneficiando soprattutto delle buone notizie provenienti dagli Stati Uniti: giovedì il dato sui sussidi di disoccupazione e l'indice Ism manifatturiero sono risultati migliori delle a...
(Finanza.com) La Borsa di Milano ha chiuso in territorio positivo beneficiando soprattutto delle buone notizie provenienti dagli Stati Uniti: giovedì il dato sui sussidi di disoccupazione e l'indice Ism manifatturiero sono risultati migliori delle attese e venerdì il dipartimento del Lavoro ha annunciato la creazione di 162 mila posti di lavoro a marzo, la migliore performance degli ultimi tre anni. Resta forte l'attenzione degli investitori sulla Grecia, dopo che il Fondo monetario internazionale ha comunicato nei giorni scorsi di star monitorando attentamente la situazione anche se finora il governo di Atene non ha chiesto aiuti. A Piazza Affari il Ftse Mib ha guadagnato lo 0,60% a 23.346 punti, l'All Share lo 0,54% a quota 23.847.Tenaris è balzata del 3,36% a 16,92 euro, registrando la migliore performance sul paniere principale. Il comparto oil e oil and service sfrutta l'andamento del petrolio che quota sopra gli 86 dollari al barile, dopo aver sfiorato alla vigilia gli 87 dollari. Ieri il greggio Wti ha chiuso in rialzo di 1,75 dollari a 86,62 dollari il barile, toccando il top da un anno e mezzo. A Milano bene anche Saipem (+2,06% a 30,15 euro) e Eni (+0,68% a 17,68 euro). Debole invece il settore bancario: Mps ha ceduto lo 0,36%, Popolare Milano l'1,17%, Intesa SanPaolo ha chiuso piatta. Si è salvata Unicredit con un +0,45%.
NOTIZIE PIÙ LETTE
ULTIME NOTIZIE DAL MONDO




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!