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RUSSIA

La Russia esce dalla Convezione europea contro la tortura

I Paesi europei starebbero bloccando l'elezione del nuovo rappresentante russo: «Non possiamo interagire con l'istituzione»
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Fonte Ats ans
La Russia esce dalla Convezione europea contro la tortura
I Paesi europei starebbero bloccando l'elezione del nuovo rappresentante russo: «Non possiamo interagire con l'istituzione»

MOSCA - Il presidente russo Vladimir Putin ha promulgato oggi una legge per la denuncia dalla Convenzione europea per la prevenzione della tortura e dei trattamenti inumani o degradanti. Una decisione, secondo quanto affermato dal Parlamento russo, presa in risposta al blocco da parte del Consiglio d'Europa dell'elezione del nuovo membro della Russia nel Comitato europeo per l'applicazione della convenzione dopo la scadenza di quello precedente.

In una nota esplicativa della legge, il Parlamento ha sottolineato che «queste circostanze discriminatorie non solo violano i diritti rappresentativi della Russia nel Comitato europeo, ma minano anche il meccanismo di monitoraggio reciproco stabilito dalla Convenzione europea per il rispetto degli obblighi internazionali in materia di protezione contro la tortura e altri trattamenti inumani o degradanti».

«Non abbiamo più rappresentanti lì. Non possiamo praticamente interagire pienamente con queste istituzioni - ha detto Andrei Klishas, presidente della commissione del Senato russo per la legislazione costituzionale - Per questo motivo mettiamo all'ordine del giorno la denuncia di questa convenzione, ma rimaniamo partecipanti a tutte le altre convenzioni internazionali che, in particolare, mirano a prevenire l'uso della tortura, i trattamenti inumani e degradanti».

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