Le previsioni dell'intelligence americana sulla rappresaglia verso Israele: una da Hezbollah, l'altra dall'Iran e i suoi affiliati
Nel corso della riunione nella Situation Room, al presidente Joe Biden e alla sua vice Kamala Harris è stato detto che per Israele l'intelligence statunitense prevede uno scenario con due ondate di attacchi, una da Hezbollah e una dall'Iran e da molti dei suoi altri gruppi affiliati nella regione.
Lo scrive Axios citando alcuni funzionari americani, specificando che alla riunione di ieri «non era ancora chiaro all'intelligence statunitense chi avrebbe attaccato per primo e che tipo di attacco avrebbero condotto». Inoltre, un funzionario statunitense ha detto che l'intelligence indica che la risposta dell'Iran e di Hezbollah è ancora un "work in progress" ed entrambi sono indecisi su cosa esattamente vogliono fare.
Secondo Axios, Biden e Harris sono stati informati dal loro team di sicurezza nazionale che non è ancora chiaro quando l'Iran e Hezbollah potrebbero lanciare l'attacco contro Israele. Il segretario di Stato Antony Blinken aveva detto domenica ai colleghi del G7 che Iran e Hezbollah avrebbero potuto attaccare Israele nelle successive 24-48 ore, ma nell'incontro nella Situation Room di ieri la valutazione è stata più sfumata, hanno detto i funzionari Usa ad Axios.