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GUERRA ISRAELE-HAMASGaza: «Vicini al punto di non ritorno»

09.12.23 - 08:26
«Le strade sono nel caos», ha denunciato il direttore dell'Unrwa, l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi.
Reuters
Fonte ATS ANS
Gaza: «Vicini al punto di non ritorno»
«Le strade sono nel caos», ha denunciato il direttore dell'Unrwa, l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi.

GAZA - Gli Usa bocciano la proposta di un cessate il fuoco immediato a Gaza al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. È infatti bastato il veto statunitense a bloccare una bozza di risoluzione - che ha visto 13 voti a favore e l'astensione del Regno Unito - giudicata troppo «sbilanciata» per ricevere l'ok americano.

Non passa così la tregua che l'Onu giudica necessaria, visto che la situazione nella Striscia è vicina al «punto di non ritorno», con «l'ordine civile che sta crollando». Gli aiuti umanitari, nel collo di bottiglia del valico di Rafah, stentano ad arrivare all'enclave palestinese. «Le strade - ha denunciato il direttore dell'Unrwa, l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, Thomas White - sono nel caos, soprattutto dopo il tramonto: alcuni convogli umanitari sono stati saccheggiati e i veicoli dell'Onu presi a sassate. La società è sull'orlo del collasso totale».

Mentre sul terreno la battaglia infuria, in serata le Brigate Ezzedin al-Qassam, l'ala militare di Hamas, hanno diffuso un video che mostra il cadavere di un soldato israeliano morto, secondo i miliziani palestinesi, a seguito di un blitz fallito per liberarlo tentato stamattina dalle forze israeliane. Il filmato, che dura poco meno di due minuti, mostra nella prima parte il militare rapito mentre parla in camera, illeso: «Mi chiamo Saar Baruch, ho 24 anni e sono del kibbutz Beeri. Dal 7 ottobre sono ostaggio a Gaza. Voglio tornare a casa», dice. Poi le immagini proseguono con quelle che a dire di Hamas sono le conseguenze del tentato blitz: pozze di sangue sul pavimento e sui gradini di alcune scale, insieme a bossoli e il disordine e la distruzione conseguenza dello scontro a fuoco. Le immagini si chiudono inequivocabilmente con il cadavere del soldato israeliano.

Il portavoce militare Daniel Hagari, ammettendo che l'operazione che si è conclusa senza la liberazione di alcun ostaggio, si è limitato a dire che «numerosi terroristi sono stati uccisi» e due soldati sono rimasti feriti in modo non grave, senza ovviamente confermare la versione dei miliziani sul militare ucciso. «Hamas tenta di ricorrere all'arma del terrorismo psicologico. Bisogna astenersi dal diffondere voci infondate», ha anzi esortato.

All'Onu invece, respingendo la bozza di risoluzione per un cessate il fuoco immediato, l'ambasciatore americano all'Onu Robert Wood ha spiegato che il veto statunitense è arrivato per la mancanza nel testo della condanna di Hamas e dell'esplicito riferimento al diritto alla difesa di Israele. «Siamo stati costretti a votare contro», ha affermato il diplomatico che già nelle ore precedenti aveva evidenziato l'intenzione americana di bocciare la proposta, sottolineando che «gli Stati Uniti sostengono fermamente una pace duratura" ma una tregua ora "non farebbe altro che gettare i semi per la prossima guerra». «La brutalità perpetrata da Hamas - ha ribadito invece il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres rilanciando la proposta di una tregua umanitaria - non potrà mai giustificare la punizione collettiva del popolo palestinese».

Secondo il ministero della Sanità di Hamas (che non distingue tra vittime civili e miliziani), i morti nella Striscia sono arrivati a 17'487. Ma Israele ha denunciato che la fazione islamica «è l'unica responsabile» di quello che sta succedendo, ribadendo che solo «l'eliminazione di Hamas» può portare alla pace. Nella pressione diplomatica per una soluzione al conflitto, il presidente francese Emmanuel Macron ha sentito il premier Benyamin Netanyahu esprimendogli «la necessità di proteggere i civili di Gaza» e sottolineando «l'importanza di giungere ad un cessate il fuoco duraturo». Ma un altro dei nodi che sembrano impedire una svolta è il futuro dell'enclave una volta terminata la guerra. Il premier di Ramallah Mohammed Shtayyeh ha evocato, durante colloqui con gli Usa, il controllo politico dell'Autorità nazionale palestinese sulla Striscia che potrebbe non escludere, seppur in forma subalterna, Hamas. «Se sono disposti a un accordo e accettano la piattaforma politica dell'Olp, sarà possibile parlarne", ha sostenuto Shtayyeh. Una posizione nuovamente respinta da Netanyahu. Nel futuro di Gaza, ha riaffermato il premier israeliano, «non ci sarà Hamas, la elimineremo. Il solo fatto che a proporlo sia l'Anp non fa che rafforzare la mia visione politica: essa non è la soluzione».

Sul campo l'esercito (93 i soldati uccisi dall'avvio della operazione di terra) sta continuando a premere in tutta la Striscia. «Vedo segnali - ha detto il ministro della Difesa Yoav Gallant - che indicano che Hamas sta cominciando a cedere». A Khan Yunis, la roccaforte della fazione nel sud, la 7/a Brigata ha «cominciato le operazioni per rompere le linee nemiche, centrando decine di posizioni e di posti di osservazione di Hamas». Anche a Jabalya, nel nord, continua la battaglia. Così come a Shuyaia, nel centro, dove nell'area della città - secondo il portavoce militare - è stato trovato un imbocco di tunnel in un'aula della scuola locale.

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COMMENTI
 

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Ma come è possibile che il ministero della salute non riesce a fare la distinzione tra vittime civili e combattenti?

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Il potere di veto non si può abolire….altrimenti sarebbe un caos totale. Il Consiglio di Sicurezza non farebbe altro che da segreteria a un immensa e incontrollata massa di documenti e sarebbero solo a vantaggio di un gruppo ristretto di paesi…sempre gli stessi. Inoltre l'ONU diventerebbe di nuovo la brutta copia della Società delle Nazioni.

Keope1963 7 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Togliere il diritto di veto significa unicamente che il consiglio di sicurezza avrebbe il diritto di decidere per maggioranza. Nient’altro.

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Si ma la maggioranza non conta nulla. Il diritto di veto è dato alle superpotenze…quelle che influiscono le sorti del mondo…e se si deve agire e’ indispensabile che avvenga con l’accordo di chi di fatto controlla e governa l’umanità. E poi ti ricordo che il diritto di veto lo hanno anche la Russia e Cina e che l’hanno applicato più volte in passato contro risoluzioni scritte dagli USA a favore di Israele. Pensa un po’.

Keope1963 7 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Certo non ho bisogno che mi ricordi nulla e so cosa è il diritto di veto. Non sono l’unico a dire che è una formula obsoleta e ingiusta. C’è un consiglio di sicurezza e questo deve poter decidere per maggioranza! Infatti avremmo evitato che la Russia si metta il veto per i suoi sporchi affari ecc ecc e lo stesso ora USA che mette il veto a favore di Israele, contro l’opinione di altre 13 nazioni che in questo momento rappresentano il consiglio di sicurezza. Male, molto male, ONU = una farsa!

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Credo si dovrebbero includere delle eccezioni in cui il diritto di veto non può essere applicato (tipo se il membro permanente è attivamente in guerra)…. Ma abolirlo non sarà possibile e secondo me deve rimanere, ma con delle modifiche.

Keope1963 7 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
🤷‍♂️😜 sono perfettamente in disaccordo 😂

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
E meno male! Se fossimo in accordo….sai che noia….

Keope1963 7 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
👍😂

tschädere 7 mesi fa su tio
fatto sta che al minimo il 50% degli americani sono imigranti israeliani.e netanyahu ha dichiarato che rasera a terra tutto il gaza.ma sono loro che hanno votato per lui non condannato cri......

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Risposta a tschädere
Tu lo sai che quanto hai scritto e’ verificabile (come b a L l e) in 10 secondi? 50% immigrati israeliani (?)…. Netanyahu che dice che vuole radere al suolo tutta Gaza?? Non credi che la situazione sia già abbastanza complessa e forse è meglio non aggiungerci ulteriore disinformazione??

tschädere 7 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
e tu intelligentone sai tutto e noi cittadini americani nati in svizzera non sapiamo niente.

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Risposta a tschädere
E allora ti chiedo gentilmente le fonti che confermano i 2 punti che hai scritto. Perché….io non ne ho trovato niente di niente….ma neanche l’ombra. E tu che ne sai che io invece sono uno svizzero nato negli USA?

tschädere 7 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
? ? ? ? intelligenza artificiale.

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Risposta a tschädere
Ah…ecco…

Nina 7 mesi fa su tio
Netanyahu dichiara " elimineremo Hamas " !..ma come lo farà , se i militari di Hamas sono sparsi in altre Nazioni ??...guerra infinita ??

Pincopallinopinco777 7 mesi fa su tio
STOP ai fondi e a tutti gli aiuti ai paesi in guerra prima o poi finiranno e noi qua a tirare la cinghia per loro ma vi sembra normale ma qui i politici pronto pronto cie qualcuno no purtroppo...allora parlate e agite non fare i volta bandera

Pincopallinopinco777 7 mesi fa su tio
dovrebbero dire tutti i paesi non vi diamo più armi e soldi fino a che continuate a fare la guerra ma questi non hanno la interesse a farla fermare come dicono anni l alimentano il loro profitti sui morti

Brasil63 7 mesi fa su tio
ONU = organizzazione non utile.

Gemelli57 7 mesi fa su tio
Un solo voto negativo anche se da parte degli USA non dovrebbe pregiudicate il tutto. Andrebbero cambiate le regole. Non so che altro dire.....vergogna!

Gioele7263 7 mesi fa su tio
Un pó di antrace da gettare su usa e israele?

Milite Ignoto 7 mesi fa su tio
Risposta a Gioele7263
Ma tu lo sai che per post così puoi essere denunciato? O pensi che nessuno possa risalire a te?Anzi fammi fare un bel printscreen

medioman 7 mesi fa su tio
Risposta a Milite Ignoto
Voleva scrivere arance

Marcello detto Marcello 7 mesi fa su tio
Risposta a Milite Ignoto
Ma piantala e trovati qualcosa di meglio da fare per occupare la giornata

Gioele7263 7 mesi fa su tio
Risposta a Milite Ignoto
Meno male che ci sei te a fare giustizia

Nina 7 mesi fa su tio
Risposta a medioman
# medioman , 👍😂 , il dito é scivolato anche sul tasto T

medioman 7 mesi fa su tio
Risposta a Nina
Sti correttori 🤷🏻‍♂️

Nina 7 mesi fa su tio
Risposta a medioman
😂

W.Bernasconi 7 mesi fa su tio
Quando 13 paesi votano a favore per l’immediato cessate il fuoco e 1 pone il veto, come e cosa volete giustificare?

Keope1963 7 mesi fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
Non c’è nulla da giustificare. Abolire il veto o sciogliere l’ONU

medioman 7 mesi fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
Ma non si vergognano….

GruetliWSAAWF 7 mesi fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
Nulla da giustificare, ma invitare nuovamente a riascoltare il discorso di Trump all’UN durante la sua presidenza. Sarebbe un bel rispolvero. Specialmente per la cricca al potere negli usa in questo momento.

W.Bernasconi 7 mesi fa su tio
Risposta a medioman
Altroché vergognarsi.. qua siamo passati a un sentimento ben peggiore.

W.Bernasconi 7 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Vero!
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