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Dentro il nascondiglio del trafficante australiano sfuggito per 12 anni alle autorità

AUSTRALIADentro il nascondiglio del trafficante australiano sfuggito per 12 anni alle autorità

23.02.22 - 17:16
Fra gli efferati reati anche l'aver decapitato il figlio di un rivale. Il suo segreto? I travestimenti
QLD Police
Dentro il nascondiglio del trafficante australiano sfuggito per 12 anni alle autorità
Fra gli efferati reati anche l'aver decapitato il figlio di un rivale. Il suo segreto? I travestimenti

BRISBANE - Dopo 12 anni di latitanza, la polizia del Queensland ha arrestato a Ravenshoe, nello stato dell'Australia nord-occidentale, Graham Potter, "most wanted" ricercato per omicidio e traffico di droga. La sua tecnica per sfuggire alle autorità, era quella di ricorrere a travestimenti per celare l'identità.

Nell'agosto del 2010, anno in cui non comparse in tribunale per il suo processo, la polizia segui le sue tracce fino a scovare un suo nascondiglio, all'interno di un campeggio posto a 140 km a sud di Cairns. Il terreno era disseminato di oggetti personali, tra cui bottiglie di limonata, salsa per la pasta, scarpe di gomma, coltelli, fascette, lubrificante e binocoli. Purtroppo però era già fuggito via.

Nella perquisizione, la polizia rinvenì dei "pizzini" in cui erano descritti i dettagli dei suoi travestimenti, messi in atto con parrucche e vestiti per persone in sovrappeso. L'accusa di omicidio scaturì dopo che nel 2010 decapitò il figlio del malavitoso locale Mick Gatto. Tante comunque le macchie sulla sua fedina penale.

Fra l'altro infatti, era anche ricercato con l'accusa federale di traffico di droga, relativa ad una partita di 4,4 tonnellate di ecstasy, che nel 2008 fu contrabbandata in 15 milioni di compresse celate in lattine di pomodori.

Ma già negli anni '80 scontò una pena per omicidio. Il nascondiglio in cui è stato da poco trovato e arrestato, era una squallida casa disseminata di gabbie di animali e detriti, nella quale viveva sotto il falso nome di "Ned".

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