La giornalista scomparsa è stata gettata in mare
La giornalista scomparsa è stata gettata in mare Non si avevano più notizie della reporter svedese Kim Wall dall’11 agosto, quando il sottomarino su cui stava lavorando si è inabissato
Non si avevano più notizie della reporter svedese Kim Wall dall’11 agosto, quando il sottomarino su cui stava lavorando si è inabissato
COPENAGHEN - Le autorità danesi hanno comunicato che la giornalista svedese Kim Wall, scomparsa dall’11 agosto, è deceduta a bordo del sottomarino dell’inventore Peter Madsen. La donna è stata poi gettata in mare.
Come riporta Afp, l’uomo è accusato di omicidio involontario. Durante l’interrogatorio ha spiegato che c’è stato un incidente che ha portato al decesso della donna, gettata poi nelle acque in un luogo ancora sconosciuto nella baia di Køge, a sud di Copenaghen.
I fatti - L’11 agosto le autorità hanno iniziato le ricerche del sottomarino che era scomparso con due persone a bordo, nel distretto di Öresund, fra la Danimarca e la Svezia.
Fin da subito è stato sospettato che il mezzo fosse stato fatto affondare deliberatamente. Il proprietario era stato soccorso, la donna - a bordo per un reportage sull’inventore - no.
Quando è stato ripescato il sottomarino non è stata trovata traccia della giornalista. Peter Mandsen aveva spiegato che aveva lasciato la donna sul pontile dell’isola di Refshaleøen, a Copenaghen, nella serata del 10 agosto.
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