Il 45enne italiano è vivo per miracolo dopo l'attacco terroristico di Parigi: era sopravvissuto anche alla strage del 29 maggio 1985 dopo il bacio di Papa Wojtyla
PARIGI - Sangue, morte e lacrime: Parigi da ieri sera è tornato nell'incubo terrorismo.
Dalla Capitale francese, però, arrivano anche storie incredibili come quella di Massimiliano Natalucci. Il 45enne italiano venerdì sera si trovava al Bataclan e per miracolo è scampato agli attentati parigini. Nel 1985, all'età di 15 anni, era sopravvissuto alla strage dell'Heysl e poi ad altri tre gravissimi incidenti stradali.
Nella sfortuna, dunque, è stato fortunato per ben cinque volte. "Baciato da Papa Wojtyla, in piazza San Pietro a Roma, quando aveva 8 anni, a 15 è scampato alla strage dell'Heysel, dove era andato con nostro padre e uno zio, poi ci sono stati tre incidenti stradali gravissimi", ha spiegato la sorella Federica ai colleghi di Sportmediaset, che ha spiegato come Massimiliano sia rimasto solo lievemente ferito negli attacchi di Parigi.