Dolore per il lutto, muore la moglie di Febo Conti

È deceduta la cantante Italia Vaniglio, a 4 giorni di distanza dalla morte del marito
BRESCIA - Il suo cuore non ha retto al troppo dolore per la perdita del marito. È deceduta giovedì la cantante Italia Vaniglio, moglie del noto presentatore Febo Conti, morto quattro giorni fa. La donna è stata colpita da un infarto durante la giornata in cui si era recata a far visita a Febo nella camera mortuaria dell'ospedale. I loro corpi - scrive oggi il Giornale di Brescia - sono stati cremati insieme e le ceneri verranno sparse nell'oceano del Brasile, dove i due avevano casa.
Italia Vaniglio e Febo Conti avevano vissuto un'intera vita insieme. Lui è stato un presentatore noto anche alle nostre latitudini, e non solo per i successi televisivi ottenuti in Italia, ma anche perchè è stato molto attivo radiofonicamente per la RSI con la celebre "La costa dei barbari", una delle tramissioni più longeve della nostra radio.
Italia Vaniglio è stata una cantante attiva sia durante la seconda guerra mondiale, sia nel dopoguerra. Esordisce come cantante di avanspettacolo nel 1940, per poi entrare nell'orchestra del Maestro Alberto Semprini, con cui realizza le prime incisioni a 78 giri per La Voce del Padrone; tra i suoi primi successi, nel 1942, "L'usignolo triste", uno dei primi testi di Leo Chiosso, e Nebbia. Nel 1945 entra nel Trio Gambarelli, con cui cambia genere passando dal melodico al jazz, e con cui farà anche da spalla a Duke Ellington durante la sua prima tournée italiana. Nel 1949 diventa la cantante solista dell'orchestra del Maestro Piero Rizza con cui incide alcune canzoni swing come "Ho un sassolino nella scarpa" e "Mamma voglio anch'io un fidanzato", entrambi celebri successi di Natalino Otto.
Nel 1953 sposa l'attore e futuro conduttore televisivo Febo Conti, e l'anno successivo si ritira dall'attività per dedicarsi alla famiglia. Nel 1976 aveva recitato, insieme al figlio Fabio Conti, nella pellicola Il bocconcino di Romano Scandariato.




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