Cerca e trova immobili
GUERRA IN UCRAINA

«Trump vuole che gli europei acquistino più armi Usa per Kiev»

Il piano, se formalizzato, offrirà una certa rassicurazione ai leader ucraini
AFP
Fonte Ats Ans
«Trump vuole che gli europei acquistino più armi Usa per Kiev»
Il piano, se formalizzato, offrirà una certa rassicurazione ai leader ucraini

WASHINGTON - L'amministrazione Trump intende spingere gli alleati europei ad acquistare più armi americane per l'Ucraina in vista di potenziali colloqui di pace con Mosca: lo riporta in esclusiva la Reuters, che cita due persone a conoscenza della questione. La mossa, commenta l'agenzia di stampa, potrebbe migliorare la posizione negoziale di Kiev.

Il piano, se formalizzato, offrirà una certa rassicurazione ai leader ucraini che temono che il presidente Donald Trump possa bloccare ulteriori aiuti al Paese, il cui esercito sta lentamente perdendo territorio sotto l'attacco russo a est.

Funzionari statunitensi, tra cui l'inviato ucraino di Trump - il tenente generale in pensione Keith Kellogg - discuteranno dei possibili acquisti di armi con gli alleati europei questa settimana durante la Conferenza sulla sicurezza di Monaco, affermano le fonti.

Intanto, il massiccio attacco missilistico russo della notte scorsa nella regione di Poltava, nell'Ucraina centro-orientale, ha danneggiato gli impianti di produzione del gruppo Naftogaz: lo ha reso noto la stessa società, come riporta Ukrinform.

«Il nemico ha effettuato un altro massiccio attacco agli impianti energetici. Gli impianti di produzione del gruppo Naftogaz nella regione di Poltava sono stati danneggiati. Fortunatamente non ci sono state vittime», si legge in un comunicato.

La società aggiunge che sta «adottando tutte le misure necessarie per stabilizzare la situazione dell'approvvigionamento di gas nella regione».

Dal canto suo, il Regno Unito domani presiederà per la prima volta il Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina - altresì noto come il formato di Ramstein - prendendo così il testimone dagli Usa. «Il Gruppo era il pallino di Lloyd Austin, l'ex capo del Pentagono», spiega una fonte diplomatica alleata. «Il fatto che passi ora a Londra - aggiunge - mostra la volontà dell'Europa di assumersi responsabilità maggiori». Il debutto della Gran Bretagna porta una novità.

A quanto si apprende, solo i Paesi che annunceranno pacchetti militari sostanziosi all'Ucraina potranno prendere la parola alla riunione, gli altri saranno meri partecipanti. L'idea intende spronare gli alleati a fare di più, anche nel contesto del primo viaggio europeo del nuovo segretario della Difesa Usa Pete Hegseth. Non è detto, però, che la presidenza resterà d'ora in poi a Londra, è possibile che si avvii una rotazione con altri alleati europei.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
NOTIZIE PIÙ LETTE