In Nepal aumentano le tigri selvatiche

Dal 2009 il numero di esemplari è salito del 190%. Ora si attendono i risultati degli altri Paesi
KATMANDU - Buone notizie per le tigri selvatiche in Nepal, il cui numero è di molto cresciuto rispetto al 2009. Lo ha annunciato il governo del Paese, secondo quanto rende noto la Cnn.
Il National Tiger and Prey Survey 2022 del Nepal ha rilevato che attualmente nel Paese ci sono 355 tigri selvatiche, con un aumento del 190 per cento dal 2009. L'indagine ha coperto un'area di 18.928 chilometri quadrati - più del 12 per cento del Paese - e ha impiegato personale sul campo per 16.811 giorni.
Ginette Henley, vicepresidente senior per la conservazione della fauna selvatica presso il World Wildlife Fund degli Usa, ha dichiarato alla Cnn che l'annuncio rappresenta una grande vittoria, sia per gli ambientalisti, sia per gli animali. «Le tigri in Nepal e ovunque vivano in Asia, circa 10 Paesi, erano in costante declino a causa di due ragioni chiave: il motivo più immediato era il bracconaggio per il commercio illegale di animali. Il secondo motivo era la perdita dell'habitat», ha affermato Henley
«Nel 2010, era chiaro che avremmo perso le tigri a meno che non avessimo fatto uno sforzo concertato per cambiare le cose», ha aggiunto. I governi dei Paesi che ospitano questi animali hanno quindi fissato l'obiettivo di raddoppiare il numero delle tigri selvatiche entro il 2022 al vertice internazionale di San Pietroburgo sulla loro conservazione. Il Nepal è il primo Paese a pubblicare numeri di tigri aggiornati nel 2022.




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