La moglie del presidente assassinato: «Lo hanno crivellato di pallottole»

La vedova del capo dello Stato haitiano, Jovenel Moïse, ha diffuso un messaggio vocale via Twitter.
PORT-AU-PRINCE - La moglie del presidente haitiano si è espressa per la prima volta dall'assalto armato nel quale suo marito, Jovenel Moïse, è stato assassinato e lei è rimasta ferita.
«Sono viva. Sono viva, ma ho perso mio marito», dichiara Martine Moïse in creolo haitiano in un audio diffuso sul suo account Twitter. La vedova descrive quindi i terribili istanti dell'attacco: «In un battito di ciglia i mercenari sono entrati in casa e hanno crivellato di pallottole mio marito, senza dargli nemmeno l'opportunità di dire una sola parola», racconta la 47enne come riferisce FranceInfo.
Moïse continua quindi il suo messaggio assicurando che porterà avanti «la battaglia» condotta dal marito, quella per «le strade, l'acqua e l'elettricità, il referendum e le elezioni previste a fine anno»: «Era una battaglia che combatteva per noi, bisogna continuare», afferma. «Non vi abbandonerò», continua la 47enne.




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