Danneggiare una bandiera: ecco cosa si rischia
Due italiani sono stati condannati in Thailandia per questo gesto. Pene detentive sono però previste in molti Paesi, Svizzera compresa
BANGKOK - Se la sono cavata senza lunghe pene detentive i due italiani arrestati in Thailandia per aver strappato e gettato a terra delle bandiere thailandesi in una strada di Krabi: Tobias Gamper e Ian Gerstgrasser sono stati condannati a 7 mesi di reclusione sospesi e saranno espulsi dal Paese. L'oltraggio alla bandiera o ai simboli dello Stato è un reato in moltissimi Paesi. Eccone alcuni.
Svizzera
Sono previsti fino a tre anni di reclusione o una pena pecuniaria se si rimuovono, danneggiano o oltraggiano la bandiera rossocrociata, quelle dei Cantoni o le bandiere di Stati esteri. Le norme si riferiscono a bandiere ed emblemi ufficiali esposti da un'autorità. L’art. 270 del Codice penale punisce «chiunque per malevolenza rimuove, danneggia o con atti oltraggia un emblema di sovranità svizzero esposto da un’autorità, in modo particolare lo stemma o la bandiera della Confederazione o di un Cantone». L’art. 298 fa lo stesso per «gli emblemi di sovranità di uno Stato estero esposti dal rappresentante riconosciuto di questo Stato».
I Paesi confinanti:
Italia
Fino a due anni di reclusione per chi «pubblicamente e intenzionalmente» distrugge, disperde, deteriora, rende inservibile o imbratta la bandiera tricolore o un altro emblema dello Stato. Dai 1’000 ai 5’000 euro di multa per chiunque li «vilipende con espressioni ingiuriose». Il “vilipendio alla bandiera” italiana è sanzionato dall’art. 292 del codice penale. Il vilipendio in pubblico della bandiera ufficiale o di un altro emblema di uno Stato estero è invece punito con un’ammenda che va dai 100 ai 1’000 euro.
Germania
Fino a tre anni di carcere o una pena pecuniaria per chi «pubblicamente, in un raduno o attraverso la diffusione di scritti» (...) «offende i colori, la bandiera, lo stemma o l’inno della Repubblica federale di Germania o di uno dei suoi Länder». Per l’oltraggio a bandiere e stemmi di Stati stranieri esposti dalle relative autorità è prevista invece una pena fino a due anni di carcere o pecuniaria.
Francia
7’500 euro di multa in caso di «oltraggio in pubblico» dell’inno nazionale o della bandiera tricolore «nel corso di una manifestazione organizzata o regolamentata dalle autorità pubbliche». Il reato è stato reintrodotto nel 2003 (CP 433-5-1) dopo che la Marsigliese era stata fischiata dal pubblico in occasione di alcune partite di calcio.
Austria
Fino a sei mesi di reclusione o fino a 360 aliquote giornaliere per chi «insulta, tratta con disprezzo o svilisce» pubblicamente la bandiera, lo stemma o l’inno della Repubblica austriaca o di uno dei suoi Länder.
Liechtenstein
Fino a sei mesi di reclusione o fino a 360 aliquote giornaliere per chi «insulta, tratta con disprezzo o svilisce» pubblicamente la bandiera, lo stemma o l’inno del Liechtenstein (l’art. §248.1 del codice penale del Principato riprende la disposizione austriaca).
Alcune destinazioni turistiche
Thailandia
Fino a due anni di reclusione e/o una pena pecuniaria di 4’000 baht (ca. 115 franchi).
Spagna
Dai sette ai dodici mesi di reclusione per chi «pubblicamente» offenda o oltraggi «con parole, scritti o azioni la Spagna, le sue Comunità autonome, i suoi simboli o i suoi emblemi».
Portogallo
Fino a due anni di reclusione o 240 aliquote giornaliere per chi oltraggia «pubblicamente» la «Repubblica, la bandiera, l’inno nazionale o gli emblemi della sovranità portoghese». Se l’oltraggio è ai simboli delle regioni autonome le pene massime sono dimezzate (fino a un anno o 120 aliquote giornaliere).
Grecia
Fino a due anni di carcere.
Turchia
Fino a tre anni di reclusione.
Stati Uniti
Bruciare o distruggere in altro modo la bandiera a stelle e strisce o un altro vessillo non è illegale negli Stati Uniti in ossequio alla libertà di espressione sancita dal Primo Emendamento della Costituzione americana. Questa impostazione è stata a più riprese confermata dalla Corte Suprema. Tentativi di criminalizzare la distruzione della bandiera sono falliti a più riprese al Congresso, anche recentemente. Il danneggiamento, il furto o la distruzione di bandiere possono tuttavia venire sanzionati se si configurano, appunto, come furto o danni a proprietà privata o pubblica.



