Usa: morto Guru, rapper che lavorò con Spike Lee
Molto impegnato sul fronte sociale, fu uno dei precursori del genere jazz rap. Le sue canzoni, scrive il New York Times, hanno sempre evitato toni da lamentela, esaltando sempre la gioia di vivere della minoranza afro-americana nonostante i tanti problemi da affrontare nella vita quotidiana.
Un suo pezzo 'Jazz Thing', suonato assieme a Branford Marsalis, ha accompagnato i titoli di coda del film di Spike Lee del 1990, 'Mo' better blues', la pellicola che lanciò Denzel Washington come grande star afro-americana.
Nato a Boston, Keith Elam, questo il suo vero nome, iniziò la carriera alla fine degli annì80, all'epoca d'oro del Rap, chiamandosi MC Keithy E.
Più tardi, trasferitosi a New York, decise il suo definitivo nome d'arte, Guru, che dopo i primi dischi, divenne un acronimo per Gifted Unlimited Rhytmes Universal.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!