Cerca e trova immobili
BANGKOK

Thailandia: aereo si schianta contro torre controllo a Koh Samui, un morto

Thailandia: aereo si schianta contro torre controllo a Koh Samui, un morto
BANGKOK - È di un morto e sette feriti il bilancio dell'incidente avvenuto in Thailandia durante l'atterraggio di un aereo, che è slittato sulla pista andando a finire contro una torre di controllo in disuso su Koh Samui, nel sud della Thailan...
BANGKOK - È di un morto e sette feriti il bilancio dell'incidente avvenuto in Thailandia durante l'atterraggio di un aereo, che è slittato sulla pista andando a finire contro una torre di controllo in disuso su Koh Samui, nel sud della Thailandia. Lo indica il "Bangkok Post", nell'edizione online, dopo una conferenza stampa del presidente della Bangkok Airways, la compagnia aerea coinvolta.

Il presidente, Puttipong Presarttong-Osoth, ha confermato che a bordo dell'ATR 72-500 partito dalla provincia di Krabi al momento dell'atterraggio sull'isola c'erano 68 passeggeri, oltre ai due piloti e due assistenti di volo. La vittima è uno dei piloti, Chartchai Pansuwan, che da 14 anni volava sull'Atr coinvolto nell'incidente ed era in servizio da 19 anni per Bangkok Airways.

Quattro dei feriti, secondo la compagnia aerea, risultano in condizioni serie. A bordo del velivolo, ha affermato il presidente della società, c'erano passeggeri italiani, britannici, spagnoli, tedeschi, israeliani e svizzeri.

L'incidente è avvenuto attorno alle 09.00 ora svizzera ed è stato causato, pare, dal forte vento unito alla pista bagnata per le abbondanti piogge.

ATS
🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE