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VARESE: "Non volevo uccidere, ero stressato"

La sconcertante confessione de giovane di Busto accusato dell'omicidio di un viado a Milano e di aver ferito due prostitute nella zona di fagnano Olona
VARESE: "Non volevo uccidere, ero stressato"
La sconcertante confessione de giovane di Busto accusato dell'omicidio di un viado a Milano e di aver ferito due prostitute nella zona di fagnano Olona
BUSTO ARSIZIO. “Non volevo uccidere. Ero piuttosto teso ed avevo bisogno di scaricarmi un poco”. Questa la sconcertante ammissione che Luca Giudice, il 25enne di Busto Arsizio arrestato per l’omicidio di un viado a Milano, avrebbe fatto durant...
BUSTO ARSIZIO.

“Non volevo uccidere. Ero piuttosto teso ed avevo bisogno di scaricarmi un poco”. Questa la sconcertante ammissione che Luca Giudice, il 25enne di Busto Arsizio arrestato per l’omicidio di un viado a Milano, avrebbe fatto durante dodici lunghissime ore di interrogatorio cui lo ha sottoposto ieri pomeriggio il Sostituto Procuratore di Busto Roberto Craveia che indaga il giovane con i colleghi della Procura meneghina. Un estenuante interrogatorio avvenuto negli uffici del Commissariato bustocco. Il 25enne, cameriere ogni tanto e metalmeccanico qualche volta, descritto da chi lo aveva visto aggirarsi nelle zone dove ha ucciso come “un pazzo dagli occhi spiritati”, deve rispondere anche del tentato omicidio di tre trans a Milano e delle due prostitute nigeriane ferite a colpi di pistola a due giorni di distanza l’8 e il 10 giugno scorso tra Fagnano Olona e Busto Arsizio. Lo stesso omicida ha anche indicato il luogo ove aveva nascosto la pistola calibro 38 usata per gli assalti e rubata ad un parente che la deteneva con regolare denuncia. Nella sua confessione Luca Giudice, che soffre di scompensi psichici, ha anche raccontato di come ha esploso alcuni colpi d’arma da fuoco contro l’abitazione di due persone abitanti a Busto dopo un alterco.

di Bob Decker

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