MILANO: AMMAZZA LA MADRE E CONFESSA, SONO PENTITO E NON SO SPIEGARE DELITTO
Milano, 3 gen. - (Adnkronos) - Si dice pentito Lorenzo Giacomini, il diciottenne che ha ucciso la madre Edi Vesco, scrittrice e traduttrice di 55 anni. Il primo gennaio in un appartamento in zona Bonola a Milano il ragazzo avrebbe colpito la donna con una bottigliata, tentato di abusarne, poi l'avrebbe accoltellata alla gola.
"Sono pentito per quello che ho fatto". E' questa una delle frasi che lo studente, secondo quanto trapelato, ha detto al gip di Milano Alessandra Cerreti. Inizialmente si e' avvalso della facolta' di non rispondere poi, in poco meno di due ore, ha ricostruito le fasi del delitto in modo a tratti deliranti e sconfusionati confermando la versione fornita agli agenti della polizia ferroviaria di Brescia, dove si era costituito subito dopo l'omicidio. Nessun passo in avanti, pero', sul movente. "Una spiegazione logica non c'e'" ha replicato al gip che gli ha chiesto il motivo che ha armato la sua mano. Dopo la convalida del fermo il ragazzo, rinchiuso a San Vittore, e' sorvegliato a vista 24 ore su 24.




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