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Archeologia: Israele, falsa la melagrana tempio Salomone

Archeologia: Israele, falsa la melagrana tempio Salomone
GERUSALEMME - È falsa la delicata melagrana d'avorio esposta dal 1988 nel Museo Israel, secondo il quale era appartenuta tremila anni fa ad uno dei sacerdoti del Tempio di Salomone a Gerusalemme: è quanto sostiene oggi il quotidiano Haaretz Il...

GERUSALEMME - È falsa la delicata melagrana d'avorio esposta dal 1988 nel Museo Israel, secondo il quale era appartenuta tremila anni fa ad uno dei sacerdoti del Tempio di Salomone a Gerusalemme: è quanto sostiene oggi il quotidiano Haaretz

Il giornale - che già nove mesi fa aveva avanzato forti dubbi circa la genuinità di quello che finora era considerato l'unico reperto del Tempio di Gerusalemme - ha adesso appreso che una commissione di esperti ha stabilito senza ombra di dubbio che si tratta di un falso. È infatti risultata moderna l'incisione sul reperto della scritta in lettere paleo-ebraiche: "Appartiene al Tempio del Signore, sacro a tutti i sacerdoti".

La melagrana era arrivata al Museo per vie traverse. Un rappresentante del Museo aveva dovuto versare oltre mezzo milioni di dollari in un conto bancario in Svizzera per poter visionare la 'Melagrana del sacerdote' (43 millimetri di altezza, 21 millimetri di diametro) che era custodita in una cassetta di sicurezza in una banca elvetica. E lo storico che l'aveva esaminata si era convinto che fosse davvero appartenuta a uno dei Sacerdoti del Tempio. Haaretz ricorda che negli ultimi anni si sono moltiplicati i tentativi clamorosi di falsificare altri reperti archeologici.

ATS
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