Allattamento materno: meglio evitare vaselina per proteggere capezzoli
BERNA - Le puerpere che decidono di allattare al seno dovrebbero rinunciare a creme antiragadi, come la vaselina, per proteggere i capezzoli. Stando all´ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), queste emulsioni contengono paraffine minerali, sostanze già presenti nel latte materno. Anche se finora, avverte l´UFSP, non si conoscono effetti negativi per la salute riguardanti l´accumulo di tali oli nell´organimo umano, per precauzione si consiglia di evitare l´uso di simili pomate.
Al posto delle creme antiragadi - le ragadi sono piccoli tagli sul capezzolo, che rendono molto dolorosa la poppata - precisa la nota odierna dell´UFSP, si consiglia di cospargere il capezzolo con qualche goccia di latte, lasciandolo poi asciugare all´aria. Il latte materno ha un effetto curativo e antinfiammatorio.
Secondo un´indagine del Laboratorio cantonale di Zurigo citato dall´UFSP, è emerso che anche nel latte materno umano si trovano residui di paraffine minerali. Queste sostanze - impiegate nella lavorazione delle derrate alimentari o nei cosmetici - possono concentrarsi nell´organismo umano.
Dopo un esame di 33 campioni di latte materno umano, si è costatato che le paraffine minerali sono di gran lunga i più importanti fattori d´inquinamento del latte. Il vero problema non risiede tuttavia nel latte materno, bensì nelle emulsioni antiragadi contenenti paraffine minerali. Se questi prodotti sono applicati sul seno prima dell´allattamento, le paraffine minerali possono essere assunte dal lattante attraverso la bocca.
ATS
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