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COMO: Incidente con auto blu, era la scorta di Fassino?
Il Segretario dei Diesse dice di non essersi accorto di nulla. La Polstrada di Busto afferma che “l’auto blu investitrice è tornata sul posto pochi minuti dopo aver accompagnato a Malpensa la personalità scortata”. Il comasco coinvolto nell’incidente: “Io non ho visto tornare indietro nessuno”. Il Ministro Castelli: "Io sono estraneo ai fatti"
COMO: Incidente con auto blu, era la scorta di Fassino?
Il Segretario dei Diesse dice di non essersi accorto di nulla. La Polstrada di Busto afferma che “l’auto blu investitrice è tornata sul posto pochi minuti dopo aver accompagnato a Malpensa la personalità scortata”. Il comasco coinvolto nell’incidente: “Io non ho visto tornare indietro nessuno”. Il Ministro Castelli: "Io sono estraneo ai fatti"
ALZATE BRIANZA –
Era la scorta dell’ex Ministro di Grazia e Giustizia Piero Fassino quella cui apparteneva l’auto blu che domenica sera ha urtato sull’autostrada dei Laghi a Gallarate la Toyota Carina ...
ALZATE BRIANZA –Era la scorta dell’ex Ministro di Grazia e Giustizia Piero Fassino quella cui apparteneva l’auto blu che domenica sera ha urtato sull’autostrada dei Laghi a Gallarate la Toyota Carina di Piero Bovetti, il 47enne gestore del Centro Ippico di Verzago ad Alzate Brianza che ha vissuto momenti drammatici mentre rientrava con il figlio 17enne da Suno (No) dove era stato per una manifestazione ippica? Ancora manca una conferma ufficiale sul fatto che l’auto blu appartenesse alla scorta dell'attuale Segretario dei Diesse anche se voci vicine alla Polstrada di Busto Arsizio danno per veritiera questa possibilità. Tuttavia lo stesso Fassino, contattato dalla “Nadir Press”, ammette che domenica sera verso le 19.00 effettivamente è transitato lungo l’autolaghi anche se sostiene di non essersi reso conto dell’incidente costato contusioni giudicate guaribili in una settimana a Bovetti che ha riportato un colpo di frusta. L’uomo è stato poi portato al Sant’Anna di Como dove gli hanno applicato un collare. “Se qualcuno di noi si fosse accorto dell’incidente – spiega l’ex Ministro – ci saremmo certamente fermati”: una affermazione che stride, però, con quella che sarebbe stata fatta dall’autista dell’auto blu “incriminata” e che avrebbe telefonato alla Polstrada di Busto per informare dell’accaduto spiegando che “non ci siamo fermati per motivi di sicurezza”. Intanto forse già oggi l’avvocato del comasco, Elena Pioltello, presenterà una querela per lesioni colpose e omissione di soccorso, oltre che per il risarcimento dei danni: per la riparazione della Toyota ci vorranno almeno 6.000 €uro. Domenica scorsa, però, a Varese si trovava anche il Ministro alla Giustizia, il lecchese Roberto Castelli, che, pure lui contattato dalla “Nadir Press”, ha subito preso le distanze diffondendo anche un comunicato stampa nel quale si legge, fra l’altro, che la “scorta è assegnata, non solo ai Ministri in carica, ma anche agli ex Ministri”. Come detto Fassino sostiene di non essersi reso conto dell’incidente, mentre la Polstrada spiega che il conducente dell’auto investitrice nella telefonata fatta alla Centrale avrebbe spiegato di aver visto attraverso lo specchietto retrovisore la Toyota che usciva di strada e di aver subito segnalato l’evento alla Stradale. E proprio quest’ultima spiega anche che l’auto blu pochi minuti dopo, "il tempo di scortare la personalità a Malpensa", è tornata sul posto dello schianto permettendo di completare il verbale. Ma a queste affermazioni replica Bovetti: “Fino a che sono rimasto sul posto non ho visto arrivare nessuna delle auto di quella scortae neppure quella bianca scortata”. E a confortare questa tesi un testimone: l’avvocato Carlo Gilli di Milano che avrebbe visto tutta la scena trovandosi con la sua auto dietro a quella di Bovetti e in compagnia della moglie e dei tre figli.
di Bob Decker
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