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COVER BOY: L'anarchico grigionese Marco Camenisch torna in Svizzera

Conflitti a fuoco con la polizia, evasione, attentati con la dinamite, latitanza e forse pure omicidio. Questo è l'anarchico Marco Camenisch. Prossimamente sarà estradato in Svizzera dall'Italia.
Anarchia - foto d'archivio
COVER BOY: L'anarchico grigionese Marco Camenisch torna in Svizzera
Conflitti a fuoco con la polizia, evasione, attentati con la dinamite, latitanza e forse pure omicidio. Questo è l'anarchico Marco Camenisch. Prossimamente sarà estradato in Svizzera dall'Italia.
L'anarchico grigionese Marco Camenisch sarà prossimamente estradato in Svizzera dall'Italia, dove il 18 aprile terminerà di scontare una condanna a 12 anni per attentati a tralicci dell'ENEL e per un conflitto a fuoco con due c...
L'anarchico grigionese Marco Camenisch sarà prossimamente estradato in Svizzera dall'Italia, dove il 18 aprile terminerà di scontare una condanna a 12 anni per attentati a tralicci dell'ENEL e per un conflitto a fuoco con due carabinieri che lo arrestarono nel 1991 in Toscana. Camenisch, 50 anni, dovrà fare i conti dopo il rientro con due procedure penali nel canton Zurigo.

La notizia, pubblicata oggi dal settimanale di sinistra «WochenZeitung» (WoZ), è stata confermata dalla procura del canton Grigioni, che ha detto di non conoscere la data esatta del trasferimento in Svizzera.

Uno dei procedimenti penali che saranno condotti a Zurigo si riferisce all'evasione dal penitenziario di Regensdorf (ZH) nel dicembre del 1981. Nel carcere zurighese Marco Camenisch stava scontando una condanna a 10 anni per un attentato dinamitardo a una centrale elettrica nei pressi di Bad Ragaz (SG), avvenuta la notte di Natale del 1979. Durante l'evasione, cui presero parte anche altri carcerati, fu ucciso un secondino e un altro fu gravemente ferito.

Rimasto latitante per un decennio, Marco Camenisch è inoltre sospettato di aver ucciso il 3 dicembre del 1989 un doganiere che lo avrebbe riconosciuto al valico italo-svizzero nei pressi di Brusio (GR), suo paese natale. Le sue tracce si persero di nuovo fino al momento dell'arresto, avvenuto il 5 novembre 1991 in Versilia.

ATS/RED

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