Jackson: "Il mio terzo figlio è nato con la fecondazione artificiale"
LONDRA - Sono state tante le rivelazioni che ieri sera hanno scioccato il pubblico televisivo della Abc inglese che ha trasmesso il documentario su Michael Jackson con una lunga intervista della rock star. Il cantante ha rivelato che il suo terzo figlio, quello che aveva esposto oltre la ringhiera del balcone dell'hotel in cui Jackson era ospite, è nato grazie alla fecondazione artificiale, da una madre surrogata che lui non ha mai incontrato. "Lei non mi ha mai visto: a me interessava solo che fosse sana, il colore della pelle mi era indifferente", ha spiegato.
I suoi tre figli dormono insieme a lui, nel ranch di Neverland, e Michael non ci trova nulla di strano.
Rivelazioni inquietanti arrivano anche sul concepimento degli altri due figli. L'ex moglie Debbie Rowe, ha confidato il cantante, aveva accettato di fare due figli con lui perchè sapeva che desiderava disperatamente essere padre: "È stato un bel regalo da parte sua", ha detto, e ha raccontato che quando è nata la seconda figlia, Paris, l'ha avvolta in una coperta e l'ha portata con sè a casa, con la placenta e tutto il resto spalmato addosso. "Sono scappato con lei; poi a casa l'ho lavata per bene" ha raccontato senza meravigliarsi di tutto ciò.
Quello per i bambini è un amore che in passato ha procurato a Jackson qualche guaio, ma la rock-star ha tenuto a precisare che la sua passione non ha nulla di sessuale: gli piace semplicemente mettere a letto i bambini, rimboccare loro le coperte e portargli latte caldo e biscotti.
Ha raccontato quindi dell'amicizia che lo lega a un bambino di 12 anni malato di cancro, Gavin, che ha dormito nel suo letto insieme al fratellino. Nel suo grande lettone è finito anche Macaulay Culkin, il protagonista del film "Mamma ho perso l'aereo".
"Ho dormito con Macaulay quando era piccolo - ha detto Jackson - Kieran Culkin dormiva da questa parte, Macaulay da quest'altra e le sue sorelle in mezzo: ci siamo tutti stretti nel letto".
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