Il ritorno ai concerti di Luca Carboni

L'11 novembre il cantautore bolognese sarà al Forum di Assago con uno spettacolo che si ispira alla mostra "Rio Ari O" che si è tenuta nella sua città
BOLOGNA - Era nell'aria. Da quando Cesare Cremonini lo aveva coinvolto nel "featuring" di "San Luca", in molti gli chiedevano di tornare a fare dei concerti. E Luca Carboni - il cantautore bolognese reduce dalla guarigione da un tumore al polmone - sembra (in parte) avere dato loro retta.
Per ora li accontenterà con una sola data (l'11 novembre al Forum di Assago - biglietti disponibili da oggi alle ore 18:00) ma questo ritorno sulla scena live potrebbe riservare nel 2026 qualche bella sorpresa ed essere il prologo di un nuovo tour per promuovere un nuovo album (Carboni, in occasione della mostra a lui dedicata nella città delle Due Torri, aveva a suo tempo dichiarato che stava scrivendo delle nuove canzoni).
E proprio a quella mostra - che si intitolava Rio Ari O, le prime parole del pezzo d'esordio "Ci stiamo sbagliando ragazzi" uscito nel 1984 - si ispirerà lo spettacolo: un concerto dove il racconto si intreccerà con la musica e le immagini e che ripercorrerà la quarantennale carriera dell'artista bolognese.
«Rio Ari O è il primo suono, la prima cosa in assoluto che la gente ha sentito di me, dalla mia voce, prima ancora delle parole di "Ci stiamo sbagliando ragazzi". Un suono che è diventato un simbolo perché ha una sua armonia, un suo impatto, anche visivamente» racconta Luca Carboni.
Il 2025 segna anche un anniversario importante nella storia del cantautore. Il 3 settembre 1985 uscì "Forever", il suo secondo album, che il suo pubblico ricorda anche per le atmosfere new-wave e la scrittura poetica di brani come "Sarà un uomo".