La vincitrice è la ticinese Francesca Corti
La giuria popolare ha premiato il racconro "Come miele sul pane" della studentesse universitaria Francesca Corti
Il primo premio del concorso letterario Premio Chiara Giovani 2002 è stato vinto dalla ventitreenne studentessa universitaria Francesca Corti di Chiggiogna, con il racconto "Come miele sul pane". Questo il verdetto scaturito dal giudizio della giuria popolare del riconoscimento, formata da cento lettori, reso noto domenica pomeriggio a Villa Recalcati di Varese.
Al secondo posto si è classificata la varesina Chiara Attanasio con il racconto "Un forgiatore di realtà", mentre al terzo troviamo un altro ticinese: il venticinquenne luganese Raffaele Züger con Carne cruda e cannella - la vita di Carlotta. Seguono, a parità di voti, Diana Cariani, di Monza, con "La dolce imperfezione", e Paola Crivelli, di Morbio inferiore, con "Un nuovo mondo".
Protagonista del racconto vincitore è Anton, un attore estone cresciuto a Mosca. Limplosione dellURSS e la conseguente « americanizzazione » della capitale lo inducono a riflettere sul significato del nuovo mondo che lo circonda e nel quale non riesce ancora a identificarsi. Il tema generale del concorso di questanno - che era riservato ai giovani nati tra il 1977 e il 1985, italiani e della Svizzera italiana - era « Un nuovo mondo »
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