«Quanto spende il Cantone per gli stranieri illegali?»

Interrogazione presentata dai granconsiglieri della Lega e indirizzata al Governo.
Interrogazione presentata dai granconsiglieri della Lega e indirizzata al Governo.
BELLINZONA - «Recentemente il tema degli stranieri presenti illegalmente sul nostro territorio è tornato d'attualità». Comincia così l'interrogazione indirizzata al Governo e firmata dai deputati della Lega dei Ticinesi Stefano Tonini, Andrea Sanvido, Sabrina Aldi, Omar Balli, Maruska Ortelli, Boris Bignasca, Daniele Piccaluga e Sem Genini.
«In un periodo di ristrettezza finanziaria - continua il documento - in cui ogni franco conta, è giusto e corretto porsi la domanda su quanto costino allo Stato e quindi alla collettività la presenza e la presa a carico di stranieri illegali o clandestini, che - tutelati da politiche e norme largheggianti - vengono cullati dallo Stato e quindi dai cittadini ticinesi».
I deputati, fra gli altri aspetti, chiedono al Consiglio di Stato quanto ha speso il Cantone «per la scolarizzazione di stranieri illegali o clandestini», «per gli stranieri in transito in difficoltà», «per gli stranieri con uno statuto di precarietà» e per le persone che «dovrebbero lasciare il nostro territorio perché non riconosciuti come rifugiati o espulsi ai sensi amministrativi o penali».
Le domande:
1) Nel 2022 e fino al 31.7.2023 quanto ha speso lo Stato del Canton Ticino (in forma diretta e su base di mandati di prestazione e contratti) per la presa a carico, la cura e l'accompagnamento di stranieri presenti illegalmente sul nostro territorio?
a) di questa spesa, quanto per la scolarizzazione di stranieri illegali o clandestini?
b) di questa spesa, quanto per stranieri che dovrebbero lasciare il nostro territorio perché non riconosciuti come rifugiati o espulsi ai sensi amministrativi o penali?
c) di questa spesa, quanto per stranieri con uno statuto di precarietà?
d) di questa spesa, quanto per stranieri in transito in difficoltà?
2) A quanto ammonta la spesa sanitaria generata da queste persone, completamente a carico dello Stato del Canton Ticino, per il 2022 e fino al 31.7.2023?





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