CANTONE
18.10.2020 - 11:390
Un'iniziativa per salvaguardare i diritti del paziente
A chiederne la promozione, nel settore sociosanitario sussidiato, è Raoul Ghisletta assieme ad altri firmatari.
BELLINZONA - Introdurre la base legale per la creazione di un organo di mediazione e promozione dei diritti del/della paziente, residente e utente nel settore sociosanitario. È quanto chiede un'iniziativa parlamentare generica presentata da Raoul Ghisletta e cofirmatari*.
La proposta di legge - I cardini dell’iniziativa parlamentare, che richiede una legge istituente l’organo di mediazione e promozione dei diritti del/della paziente, residente e utente nel settore sociosanitario sussidiato, sono i seguenti:
- L’organo di mediazione e promozione dei diritti è nominato dal Gran Consiglio per la durata di 4 anni rinnovabili e deve essere un/una avvocato/a indipendente dall’amministrazione cantonale e senza conflitti di interesse con gli enti sociosanitari; possono essere nominati supplenti.
- Possono rivolgersi all’organo i pazienti e i loro parenti.
- I costi dell’organo sono assunti dal Cantone e le procedure sono gratuite per i pazienti.
- L’organo può trattare i reclami contro i fornitori di prestazione sociosanitari sussidiati dal Canton Ticino: in particolare ospedali, cliniche, OSC, case anziani, servizi d’assistenza e cura a domicilio, servizi d’appoggio, servizi ambulanza, istituzioni/servizi socioeducativi per invalidi e minorenni.
- L’organo non può occuparsi di conflitti privati che sorgono tra pazienti e con i loro parenti.
- L’organo non può occuparsi di questioni relative alle assicurazioni dei pazienti.
- L’organo non può occuparsi di conflitti di lavoro.
- L’organo procede nel rispetto della legge sulla protezione dei dati: se necessario, deve ricevere il consenso del richiedente prima d’agire.
- L’organo è tenuto al segreto d’ufficio e professionale.
- L’organo può procedere di propria iniziativa o per il tramite dell’autorità di vigilanza sanitaria alla richiesta di informazioni e di rapporti, come pure a sopralluoghi, se ritiene vi siano malfunzionamenti, come pure violazioni del diritto e dei principi di equità; in tal caso dà la possibilità all’ente toccato di esprimersi.
- Compiti dell’organo sono in particolare:
- raccogliere le domande, le preoccupazioni e i reclami
- chiarire i malintesi
- chiarire la disponibilità al dialogo
- chiedere gli incarti relativi alle cure e alla presa a carico
- fornire al richiedente le prime informazioni sulla situazione giuridica
- fornire al richiedente informazioni sul sistema sociosanitario nel Canton Ticino
- fare da intermediario e mediare tra le parti
- informare il Consiglio di Stato, quando sono necessarie misure esecutive
- se l’interesse pubblico lo esige, informare il Gran Consiglio, quando sono necessarie provvedimenti di alta vigilanza, raccomandazioni pubbliche o misure legislative.
*Raoul Ghisletta, Massimiliano Ay, Tamara Merlo, Maristella Patuzzi, Matteo Quadranti, Nicola Schönenberger, Fabrizio Sirica