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LOCARNO/LODRINOLe tre sedi Ruag verranno aggregate a MRO Svizzera. Nulla si sa sui posti di lavoro

07.09.18 - 09:56
Il Consiglio federale risponde alle domande di Marco Romano
Tipress
Le tre sedi Ruag verranno aggregate a MRO Svizzera. Nulla si sa sui posti di lavoro
Il Consiglio federale risponde alle domande di Marco Romano

LOCARNO - Le sedi Ruag di Lodrino e Locarno potrebbero essere aggregate a MRO Svizzera. Non si sa se verrà aggregata anche la sede di Agno. È quanto fa sapere Il consiglio federale rispondendo a una serie di domande formulate dal consigliere nazionale ticinese Marco Romano (PPD). Domande che riguardavano la ristrutturazione e le sue conseguenze delle tre sedi Ruag in Ticino, società attiva nel nostro cantone nel campo della manutenzione di aerei su tre stazionamenti con oltre 130 dipendenti compresi 14 apprendisti.
Quali sarà il destino di questi dipendenti a seguito della ristrutturazione della società? Stando a quanto emerso finora, il Consiglio federale sta approfondendo una riorganizzazione delle relazioni e della governance con RUAG. L'obiettivo dichiarato è separare l'azienda in due entità indipendenti. Marco Romano ha chiesto in sostanza se la riforma comporterà una riduzione di posti di lavoro nell'attività ticinese e quanti posti di lavoro saranno interessati.

Nella sua risposta, il Consiglio federale fa notare che «il piano programmatico sulla nuova struttura della RUAG approvato dal Consiglio federale stabilisce i punti principali dello scorporo. È possibile che in seguito ad analisi più approfondite il piano programmatico subisca degli adeguamenti. Verrà ora elaborato un piano programmatico dettagliato, nel quale si approfondiranno anche le conseguenze dello scorporo sulle singole sedi della RUAG».

Per quanto riguarda invece le sedi, i posti di lavoro e le loro possibili evoluzioni «occorrerà attendere che il piano programmatico dettagliato venga presentato e adeguato».

Per ora si sa solo che secondo una prima stima i costi dello scorporo ammontano a 60-70 milioni di franchi. Tali costi saranno a carico della RUAG. 

Nella sua seduta del 27 giugno 2018 il Consiglio federale ha approvato un piano programmatico per lo scorporo presentato dal gruppo industriale parastatale RUAG Holding SA. Da un lato, sotto l'egida di una nuova società di partecipazione, una nuova società "MRO Holding" e la sua filiale "MRO Svizzera" saranno competenti per le prestazioni a favore dell'Esercito svizzero. Dall'altro, sotto l'egida della nuova società di partecipazione saranno a loro volta riuniti nella futura RUAG International i settori della tecnica militare che offrono prestazioni sul mercato ed effettuano affari con terzi e che quindi, oltre all'Esercito svizzero, annoverano altri clienti.

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