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LUGANO«All’ex Macello un futuro senza autogestione»

22.12.17 - 12:22
È quanto chiede una mozione firmata da Alain Bühler e altri 25 consiglieri comunali
TiPress
«All’ex Macello un futuro senza autogestione»
È quanto chiede una mozione firmata da Alain Bühler e altri 25 consiglieri comunali

 

LUGANO - Con una mozione firmata da Alain Bühler (UDC), e sottoscritta da altri 25 consiglieri comunali, si chiede al Municipio di Lugano di presentare un progetto di ristrutturazione e relativa destinazione dell’ex Macello, un progetto che sia “a favore della cittadinanza, sulla scorta di quanto proposto negli ultimi 14 anni”, e che non “dovrà includere l’autogestione all’interno della struttura”.

Insomma richieste nette e precise che arrivano all’indomani della decisione di ubicare il Museo del Territorio a Locarno presso il Monastero di Santa Caterina, invece che presso l’ex Macello a Lugano.

Dunque riprende il discorso attorno alla futura destinazione di questa area formata da una superficie di 6025 metri quadrati e che ha fatto finora scorrere fiumi di inchiostro. «Una struttura preziosa e tutelata dall’Ufficio dei beni culturali la cui cittadinanza deve poter tornare a beneficiarne a pieno titolo» si legge nella mozione che elenca anche possibili soluzioni:  da una cittadella dei bambini dedicata ai doposcuola e ad attività extra scolastiche, a un luogo d’incontro per gli enti attivi nel sostegno della terza età e delle persone diversamente abili, oppure anche sale a disposizione delle associazioni cittadine e per il volontariato.

Infine l’attacco a coloro che che usano questi spazi, i cosiddetti molinari. «Vale la pena ricordare le perenni problematiche relative all'ordine pubblico, agli schiamazzi, al rumore eccessivo, al danneggiamento di proprietà pubbliche e private nella zona, ai quali possiamo aggiungere manifestazioni su suolo pubblico non autorizzate e aggressioni ai nostri rappresentanti dell'ordine. L’ultima in ordine di tempo è la manifestazione non autorizzata che avrà luogo questo sabato a Molino Nuovo. Non siamo di certo dinanzi al miglior esempio di rapporto di convivenza e visto che si regge sulla base di un'occupazione abusiva di un edificio pubblico di pregio e, soprattutto, nelle immediata vicinanze di edifici residenziali e scolastici, è giunto il momento di correggere questa distorsione».

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COMMENTI
 

beta 6 anni fa su tio
Ci sarà pure una qualche ditta con una ruspa adeguata ? Radere al suolo e se vogliono, se lo pagano ! Come i comuni mortali .

Meridiana 6 anni fa su tio
È ora di passare alle concretezze e di dare un netto tagli a tanti Bla Bla! Auguri

splugen 6 anni fa su tio
da quello che so su sti "autogestiti" (riporto da chi lo frequenta) per la maggior parte sono figli di papà, criticano a tutto spiano quello che non gli sta bene ma poi....se ci sono problemi.. papi... la canapa coltivata sul balcone la si vedeva dalla strada, non credo che sia una soluzione nemmeno per loro che restino dove sono oltre la vicinanza scuola e ospedale + case, spianare e costruirvi qualcosa utile alla popolazione.

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
A me gli autogestiti li dove sono vanno benissimo... Non danno fastidio a nessuno e si impegnano... l'unica cosa è che il municipio dovrebbe rimodernargli un po' lo stabile...

Tarok 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
se ci metti tu i soldi va bene anche a me. altrimenti che si cercano in affitto a loro spese qualcosa consono al loro status di intoccabili

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a Tarok
Epperchè mai dovrei essere io a metterci i soldi?... è un servizio alla comunità e quindi paga il comune... tu forse paghi tutti i mesi gli spazzini, i polotti o gli stradini?... penso che tu lo faccia come fanno tutti con le tasse, no?...

lügan81 6 anni fa su tio
Da molti anni ci sono gli autogestiti... Ma non hanno Mai provato a fare come fecero negli anni 80 gli autogestiti di Ginevra!! Loro hanno lottato nel giusto e ora da diversi anni nella famosa Usini c'è una sala concerti, uno shop, una sala ricreativa e un ristorante tutto gestito da loro con l'aiuto del comune.... Qui ormai Ticino tra politica e Molinari siamo allo stesso livello nessuno che tira insieme qualcosa

Frankeat 6 anni fa su tio
Tanto anche questa volta, come tutte le altre, vinceranno i parassiti senza neanche doversi alzare dal divano. Tanti proclami e blabla, ma poi alla fine tutti sul cadreghino al caldo.

Iron 883 6 anni fa su tio
Un’autogestione basata sulle spalle della comunità. Che tolla che hanno questi ....

GI 6 anni fa su tio
Ogni tanto "torna a galla"....ci vogliono semplicemente delle ruspe...
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