Un "mostro" da 90 tonnellate per scavare il granito

Si tratta del nuovo acquisto della ditta Giannini Graniti. E sembrerebbe il più grande installato in Svizzera
Si tratta del nuovo acquisto della ditta Giannini Graniti. E sembrerebbe il più grande installato in Svizzera
LODRINO - Ben tre carichi speciali hanno fatto capolino, negli scorsi giorni, in quel di Lodrino. Destinazione? La Giannini Graniti. Il trasporto consiste in un grosso macchinario, suddiviso in tre parti, che ha attirato l'attenzione di numerosi curiosi.
Ma di cosa si tratta? "È un escavatore Hitachi, il più grande mai installato in Svizzera", ci spiega il titolare dell'azienda fondata dalla famiglia Giannini nel 1961. Sono infatti oltre 50 anni che la ditta famigliare si occupa dell’estrazione e la lavorazione del granito. Ed ora ha la possibilità di avvalersi di un aiuto importante. "Con questo escavatore potremo produrre molto più materiale, blocchi di granito più grossi, a un costo inferiore".
L'escavatore, largo 4 metri e lungo 14 metri, pesa circa 90 tonnellate e rimarrà in pianta stabile nella ditta di Lodrino. "Non è ancora del tutto montato, ma lo sarà entro i prossimi giorni - prosegue il titolare della ditta -. Se non ci fosse stata la neve sarebbe stato pronto per domani. In ogni caso lo vedrete presto operativo, forse già giovedì".
Una macchina non solo dalle enormi dimensioni, ma anche sofisticata. "Il macchinista che la manovrerà dovrà evidentemente fare dei corsi di aggiornamento. È richiesta la massima sensibilità perché basta un attimo per fare danni molto grossi".









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