Nuovi salari minimi per informatici e agenzie di prestito personale

I salari variano dai 3'000 a 4'000 franchi circa
BELLINZONA - Dal 1. settembre 2014, entreranno in vigore due nuovi contratti normali di lavoro (CNL) per gli informatici e per il personale a prestito nei settori esclusi dal campo di applicazione del relativo contratto collettivo di lavoro (CCL) – vale a dire l’industria chimica e farmaceutica, l’industria meccanica, l’industria grafica, l’industria alimentare e di generi voluttuari, l’industria orologiera e quella dei trasporti pubblici.
Per le aziende attive in questi settori entreranno quindi in vigore dei salari minimi vincolanti approvato oggi dal Consiglio di Stato su proposta della Commissione tripartita in materia di libera circolazione delle persone (CT).
La decisione giunge dopo le inchieste svolte dall’Ufficio dell’ispettorato del lavoro (UIL) durante il 2013, su incarico della CT, in merito alle condizioni salariali nei settori interessati. I risultati avevano evidenziato l’esistenza di abusi salariali sia nel settore degli informatici che in quello del prestito di personale per i settori sopraccitati e non coperti dal relativo CCL. Nella seduta del 21 marzo scorso, la CT aveva quindi proposto al Consiglio di Stato l’adozione dei due nuovi CNL, la cui pubblicazione è avvenuta sul Foglio ufficiale no. 24/2014 del 25 marzo 2014.
I salari minimi per gli informativi a seconda del titolo varieranno tra i 3'276 e i 4'186 franchi. Per le agenzie di prestito di personale i lavoratori non qualificati godranno di un salario minimo di 3'245,10 franchi e quelli qualificati di 4'327,95 franchi.




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