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ARZOUno stage per diventare animatori di centri di vacanza

13.03.14 - 09:38
Uno stage per diventare animatori di centri di vacanza

ARZO - La delegazione cemea ticino, ente di formazione senza scopo di lucro, riconosciuto dal Dipartimento della Sanità e della Socialità informa che vi sono ancora dei posti disponibili per la formazione in Stage di base per animatori di centri di vacanza e di attività giovanili.

 

Lo stage, residenziale, si svolgerà ad Arzo presso la Casa La Perfetta del Comune di Chiasso dal 18 al 26 aprile (vacanze di pasqua), le iscrizioni si chiuderanno il prossimo 28 marzo, costo 250.- franchi. La formazione è indirizzata a persone maggiorenni e residenti in Ticino (o operanti in Enti del settore a cui è indirizzata la formazione) che svolgono o intendono svolgere attività educative d’animazione con bambini o adolescenti (colonie residenziali, centri estivi diurni, scuole montane o altri contesti simili). Iscrizioni o informazioni si possono ottenere al sito: www.cemea.ch oppure telefonando al segretariato dei cemea (0916302878).

 

Lo stage di base è strutturato per la formazione di animatori di colonia o di altri centri di animazione e di soggiorno per ragazzi e più in generale per coloro che si occupano di proporre attività educative e di animazione.

Durante questo stage si affronterà un’intensa e strutturata serie di attività educative che si presteranno poi ad essere riproposte a bambini, ragazzi ed adolescenti, che risultano essere divertenti ed affascinanti anche per l’adulto che le pratica e le esercita. Lo stage darà l’occasione di sperimentare alcune attività ma anche di discutere la struttura ed i contenuti educativi della colonia e dei soggiorni di vacanza moderni, nonché i metodi pedagogici che permettono di realizzarli. Verranno inoltre proposte attività che permetteranno di riflettere sulla figura del bambino e su quella dell’animatore/educatore. Lo stage è organizzato con un programma che si basa sui seguenti punti:

− il centro di vacanza;

− i metodi d’intervento e la nozione di progetto pedagogico;

− il bambino, l’adolescente e i suoi bisogni;

− la figura e il ruolo dell’animatore/educatore;

− la riflessione sui diversi momenti della giornata, delle attività e sulla loro organizzazione;

− ideazione, realizzazione e discussione (attività manuali, espressive, musicali, giochi di

movimento in ampi spazi, cantati, d’ambiente, espressivi, ecc.)

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