Il patron dell'Olimpia: "Vernia, non farti più vedere a Lugano"

Guido Sassi, proprietario del Sass Caffe e dell'Olimpia: "Visto che mi hai dato del ladro, tu l'incasso dello spettacolo a Lugano lo hai dichiarato in Italia?"
LUGANO - La bufera scatenata su internet da Giovanni Vernia non ha lasciato indifferente il patron del bar Olimpia di Lugano, che è intervenuto di persona sulla pagina facebook del comico genovese.
Ricordiamo che la polemica è nata da una fotografia scattata da Vernia nel locale pubblico di piazza Riforma ieri e postata sul social network. Immagine in cui viene messo in primo piano lo scontrino della consumazione: per un cappuccino, un'acqua gasata e un succo di pera Vernia ha dovuto mettere sul tavolo 12 euro e 17 centesimi, ossia 14 franchi e 60.
Come prevedibile la discussione si è animata e si è assistito allo scontro tra coloro che hanno criticato i prezzi, ritenuti troppo alti e coloro che hanno spiegato che il bar, trovandosi nel centro di Lugano e in un edificio storico, applica prezzi in linea con gli standard di vita svizzeri.
Come già detto, purtroppo, il confronto è sfociato anche in commenti poco civili.
Ecco la risposta su facebook di Guido Sassi: "Visto che mi hai dato del ladro come mai sei venuto a Lugano a fare uno spettacolo? Ricordati che io Guido Sassi sono proprietario di due locali l'Olimpia e il Sass Cafè e lavorano 30 impiegati e il 60% sono frontalieri che guadagnano una media di franchi svizzeri 5000.00 e tutti insieme paghiamo le tasse. Tu il tuo spettacolo che hai fatto ieri sera sei stato pagato penso di si e lo hai dichiarato in Italia? Guarda che ti curo. E fammi un favore non venire più in Svizzera. Lei ė un personaggio pubblico ho pensato che la denuncio pubblicamente per aver commentato ingiustamente il mio locale. Ci sentiremo dopo le feste." Guido Sassi




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