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Il bosco (che non c'è) resta bosco: ragazzini costretti a sbaraccare?

COMANOIl bosco (che non c'è) resta bosco: ragazzini costretti a sbaraccare?

02.12.24 - 06:30
Casetta abusiva: Municipio con le mani legate secondo il sindaco Francesco Moghini. «Ma ci prenderemo a cuore la causa», sostiene.
Davide Giordano tio/20min
Il bosco (che non c'è) resta bosco: ragazzini costretti a sbaraccare?
Casetta abusiva: Municipio con le mani legate secondo il sindaco Francesco Moghini. «Ma ci prenderemo a cuore la causa», sostiene.

COMANO - I ragazzini della casetta di Comano vanno a sbattere contro il muro della burocrazia. E contro un linguaggio tecnico complicato e difficile da comprendere. La struttura in cui passano il loro tempo libero è "fuori legge". Lo ribadisce il sindaco Francesco Moghini, recatosi sul posto, davanti alle telecamere di tio.ch. «Questo è un bosco – sostiene –. E anche se si tagliano tutte le piante da mappale resterà bosco».

L'episodio scatenante – Il caso è finito anche sulle scrivanie del Dipartimento del territorio. Ed è scoppiato qualche settimana fa col crollo di una pianta marcia sulla strada e sul giardino di una residenza accanto. È così che le autorità hanno scoperto l'esistenza di quella casetta, con pollaio annesso, su un suolo privato condiviso da sei proprietari. Per la legge quella struttura è abusiva. Non potrebbe sorgere lì. Nemmeno con una domanda di costruzione retroattiva.

Di piante ne resteranno pochissime – «Ogni Comune ha un piano regolatore – spiega il sindaco – che definisce le diverse tipologie di territorio. Questo mappale è classificato come bosco». L'ufficio forestale cantonale, dopo il crollo della pianta marcia, ha ordinato ai proprietari del terreno il taglio di altri alberi pericolanti. Di piante ne resteranno ben poche. Come è possibile chiamare bosco un posto in cui non ci sono praticamente alberi?

«Non abbiamo margini di manovra» – E perché il Comune a questo punto non trasforma, a livello di mappale, il terreno da bosco a prato, come espressamente richiesto dai sei proprietari con una lettera? «A fare stato è l'accertamento dell'ufficio forestale – replica il sindaco –. L'ultimo risale al 2016. Il Comune non può assumersi l'arbitrio di trasformare una destinazione da bosco a qualcosa d'altro. Il bosco sottostà a una legge federale. Non abbiamo margini di manovra».

Interesse pubblico – I margini ci sono quando subentra un interesse pubblico. Possibile che i bei momenti di aggregazione nella natura promossi dai ragazzi in questione non rappresentino un interesse pubblico valido per cambiare la destinazione del terreno?

L'interpretazione – «L'interesse pubblico – precisa Moghini – viene interpretato in modo un po' diverso. C'è ad esempio in un bosco in cui si deve costruire una strada provvisoria. Si tratta di casi estremamente rari».

E adesso? – Che succederà a questo punto? Il sindaco assicura: «Il Municipio prenderà a cuore la situazione di questi ragazzi. Penso anche gli amici dell'ufficio forestale. Se i ragazzi dovessero costruire una capanna nel bosco con del materiale trovato nello stesso bosco saremo sicuramente comprensivi».

La flessibilità che manca – I dubbi restano. Anche perché non sono pochi i cittadini confrontati con situazioni simili. Possibile che né la Confederazione né il Cantone non possano fare nulla per consentire ai funzionari di essere un po' più flessibili in circostanze particolari? «Bisognerebbe chiederlo a chi si occupa di fare le regole», sorride il sindaco.

«Siamo rappresentanti dell'istituzione» – E poi conclude: «Permettere di realizzare delle costruzioni in un bosco rappresenterebbe una disparità di trattamento rispetto a chi invece per costruire deve acquistare un terreno edificabile pagandolo sicuramente di più. Se possiamo andare incontro ai ragazzi lo faremo. Però siamo rappresentanti dell'istituzione. E dobbiamo anche attenerci alle normative vigenti».  

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COMMENTI
 

Il_Moralizzatore 1 mese fa su tio
Beh dai, è già bello che non sono arrivati lì con le ruspe a mezzanotte...

Mari3678 1 mese fa su tio
Potrebbero lasciarla stare per.... 10 anni...?!? Tanto quando saranno grandi avranno altri interessi. I proprietari del bosco potrebbero firmare col comune un contratto con obbligo di smaltimento e ripristino dopo 10 anni.

Net21 1 mese fa su tio
In effetti la costruzione ha ben poco della capanna.... Finestre, vetrine e Boccalini. A me sembra che qualcuno volesse farsi il grottino.

ziodighel 1 mese fa su tio
Un sistema che immola il buonsenso sull'altare della burocrazia è destinato alla paralisi e quindi a convivere con una cronica inefficienza. E tutto ciò perché chi è deputato a prendere decisione, dimenticando per comodità il suo ruolo, preferisce ottusamente difendere la propria posizione anziché assumersi la responsabilità di una decisione sensata. Mala tempora currunt...

IlBiologo 1 mese fa su tio
Approfitto di questo articoletto per ricordare che "il bosco" tanto celebrato e idealizzato da certe manie ambientaliste non è un elemento imperituro bensì un fattore in evoluzione. Quando si trova in zona fruibile dai cittadini ha bisogno di essere gestito accuratamente , fosse anche solo per questioni di sicurezza.

Simulator 1 mese fa su tio
Sono dei ragazzini che non fanno nulla di male…ci vuole un po’ di flessibilità. oggi firmo per diminuire personale cantonale.

Acquarius 1 mese fa su tio
Risposta a Simulator
La flessibilità solo quando fa comodo, vero? E soprattutto quando non tocca il nostro orticello.

daniele77 1 mese fa su tio
Risposta a Simulator
"oggi firmo per diminuire personale cantonale" ecco, in questa frase si capisce che non ti interessa niente dei ragazzini, ma solo di criticare lo stato. sai cosa puoi fare? acquista un terreno e mettilo a disposizione dei ragazzini, cosi ci possono costruire quello che vogliono.

Simulator 1 mese fa su tio
Risposta a daniele77
Credo che le vostre critiche siano un po’ deludenti, i ragazzi stanno solo facendo i ragazzi, stanno giocando in piena natura!!! Stiamo facendo cosa? Comprare un terreno per giocarci? avete ragione!!! meglio PlayStation e altro …costa meno di un terreno!!!

andrea28 1 mese fa su tio
Utilizzare i bambini, che di certo non hanno costruito quella che a tutti gli effetti non é una capanna ma una "villetta" in legno, per impietosire gli animi e gettare fango su leggi e istituzioni é semplicemente penoso. E molti ci stanno cascando. La stessa gente che poi si lamenta perché la natura é sotto pressione, che vuole combattere contro le isole di calore, ecc...

littli 1 mese fa su tio
Risposta a andrea28
Anche se fosse, è stata fatta per dei ragazzini per cui VA BENE UGUALMENTE.

LoveYourCountry 1 mese fa su tio
Risposta a andrea28
Totalmente d’accordo con te… le leggi sono chiare, e se il terreno è boschivo vuol dire che il capanno è illegale e andrebbe demolito. Non importa se è stato costruito per dei bambini o per degli adulti, non è conforme alla legge…

andrea28 1 mese fa su tio
Risposta a littli
Non lo hanno di certo costruito dei ragazzini, con quali soldi poi? Penosa anche l'intervista che dichiara che vi siano pochi alberi: se ci sono pochi alberi é perché qualcuno li ha tagliati. Non sono certo spariti da soli. I ragazzini si iscrivano al movimento scout più vicino, dove insegnano i valori e non a farsi strumentalizzare dagli adulti.

littli 1 mese fa su tio
Risposta a andrea28
Sinceramente applaudo ai genitori se l'hanno costruita per i figli e li stimo per averlo fatto e ribadisco sul loro terreno.

andrea28 1 mese fa su tio
Risposta a littli
Quindi stimi gente che non rispetta le leggi, complimenti. Domani vado a costruire il mio box auto nel bosco, così puoi stimare un poco anche me...

Acquarius 1 mese fa su tio
Risposta a littli
L'utilizzo del bosco deve essere preavvisato e approvato dalla Sezione forestale. Non c'entra niente la proprietà.

littli 1 mese fa su tio
Risposta a andrea28
Ribadisco BOSCO DI LORO PROPRIETA'

Acquarius 1 mese fa su tio
Ma solo io vedo che quella è tutto tranne una capanna? Fatta da bambini?

littli 1 mese fa su tio
Risposta a Acquarius
E ALLORA COSA CAMBIA VISTO CHE LA USANO SOLO I BAMBINI. SECONDO ME VA BENE LO STESSO.

LoveYourCountry 1 mese fa su tio
Risposta a littli
Peccato che la tua opinione non conta, ma conta solo quello che dice la legge. Se non ci piace il diritto attuale possiamo fare un’iniziativa o una petizione o altro, ma accettare qualcosa di illegale solo perché ad alcuni va bene lo stesso no grazie.

Danylib 1 mese fa su tio
Bisognerebbe ammirare questi ragazzi, ma no dai meglio andare in giro a fare danni, bere alcol, ecc….. È sempre così, in tutto!!! Forza ragazzi 👍✌️💪💪💪💪💪💪

LoveYourCountry 1 mese fa su tio
Risposta a Danylib
Ma ammirarli per cosa? Se avessero piantato degli alberi nuovi per salvaguardare la zona boschiva che si sta estinguendo su quel terreno, allora capirei… ma far passare per un bel gesto un gesto di illegalità e spingere per l’accettazione è insensato…

MR81 1 mese fa su tio
Chissà se il DT ha usato lo stesso metro di misura, con i colleghi o amici ecc quando hanno ristrutturato le proprie cascine, facendole diventare ville…basta fare un qualche giorno nelle nostre montagne per vedere certi orrori

Meck1970 1 mese fa su tio
Con tutti i problemi che hanno i comuni e i cantoni.

Stilton 1 mese fa su tio
A volte mi chiedo se con ancora tante rive dei laghi privatizzate, la legge è veramente uguale per tutti?

littli 1 mese fa su tio
Sinceramente si poteva benissimo chiudere un occhio se non tutti e due.

Maverik 1 mese fa su tio
Io ho solo una piccola osservazione da fare: non è una casetta costruita dai ragazzi dai …. Si vede benissimo… altrimenti possono diventare campioni di falegnameria a 15 anni … Gli assi di scarto che usavamo noi erano tutt’altra cosa Quindi mi spiace dirlo ma dietro c’è l’aiuto dei genitori …. Bella cosa senz’altro che i ragazzi vivano il bosco Ma se per poter allestire una pergola o un camino all’esterno devo fare notifica al Comune .. credo che l’iter sia uguale per tutti. Giusto o sbagliato che sia

Acquarius 1 mese fa su tio
Risposta a Maverik
Esattamente!

tschädere 1 mese fa su tio
io penso che qui non ci sia volotà.i terreni dove sorge il diciamo castello della rsi incl. il grande posteggio ai tempi erano bosco con moltissime piante e anche terreno agricolo.i proprietari erano tra l altro ospedale italiano.con quale legge si e potuto costruire tutto?io penso che anche qui la legge e scritta in oro.

Ape67 1 mese fa su tio
Perché non trasformarla in casetta apiario , nel bosco si può fare .poi quante arnie si mettono si può vedere.

Draghetto29 1 mese fa su tio
Alla fine , si può dire che come pubblicità di come il nostro paese funziona , è semplicemente ridicolo … il tutto si riduce in regolamentazione sotto ogni aspetto della vita di tutti i giorni e di una finta libertà . Se si sta a guardare nel dettaglio , per ogni cosa dei ragazzi vogliamo cercar di fare , ci sono leggi e regole che impediscono cose legate a fantasia ed espressione . Devi sempre avere dietro un avvocato anche per una minima cosa , devi diventare laureato a 8 anni in giurisprudenza per sentirti libero di NON poter far nulla se non quello che altri hanno già organizzato per conformarti ad una società impettita e intollerante , che quando esce dai confini , si ritrova scioccata e giudicante di come il mondo sia vasto e diverso , ma soprattutto MOLTO più libero . Le direttive , come nella parola stessa , devo dare direzione , non dar sempre limiti su tutto . Fosse stato il figlio di qualche ricco , lo avrebbero lasciato stare .

Boh! 1 mese fa su tio
Risposta a Draghetto29
E se quella pianta fosse caduta sul capanno con dentro i ragazzini che giocavano? Allora tutti scandalizzati del fatto che le autorità non sono intervenute per tempo per fare risanare l’abuso…?

daniele77 1 mese fa su tio
Se non fossero ragazzino non saremmo qui a discuterne. Capisco che il fatto che siano giovani possa dare dispiacere, ma se non si può non si può.

Boh! 1 mese fa su tio
Credo che in questo caso sarà proprio la burocrazia a giocare in favore del capanno… nel senso che una volta terminato tutto l’iter i proprietari riceveranno dal comune un ordine di ripristino. Ordine che ovviamente verrà disatteso e a questo punto (scaduti tutti i termini del caso) toccherebbe al comune stesso di procedere con la demolizione ponendo i costi a carico dei proprietari. Difficilmente però il comune di Comano troverà il tempo per procedere in tal senso. Tant’è che nel frattempo anche i ragazzi saranno cresciuti…😎

Rosso Blu 1 mese fa su tio
Ridicolo, leggi che favoriscono chi distruggere e non chi crea, rispetta e vuole essere innovativo. Questi Giovani hanno creato e vanno premiati e mostrare a loro rispetto e comprensione. Ma forse li preferite in giro per le strade a fare danni? Per favore, dategli lo spazio che credono un luogo di creatività e utilità.

Nasdaqx 1 mese fa su tio
burocrazia sempre burocrazia ma se non cadeva la pianta ve ne fregavate per altri 10 anni...altro che mani legate da leggi federali
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