In montagna ha fatto capolino la prima neve

In Ticino il limite delle nevicate è sceso a 2'200 metri. A Goms, in Vallese, qualche fiocco è arrivato a 1'300 metri
In Ticino il limite delle nevicate è sceso a 2'200 metri. A Goms, in Vallese, qualche fiocco è arrivato a 1'300 metri
BELLINZONA - Pioggia, temperature più basse... e la prima neve sulle montagne. È il bilancio, questo, di un fronte freddo che oggi ha attraversato la Svizzera da sud-ovest.
In Ticino, come in altre regioni del paese, sono cadute abbondanti piogge. In particolare al sud delle Alpi - come scrive MeteoSvizzera - le precipitazioni sono state localmente abbondanti. In sedici ore a Lugano sono stati registrati 96 millimetri e a Stabio 130.
Ma è soprattutto la diminuzione delle temperature che si è fatta sentire. Con un conseguente calo del limite delle nevicate, da 2'800 a 2'200 metri, e a tratti anche a quote inferiori. «L'intensità delle precipitazioni ha infatti fatto calare il limite delle nevicate localmente fino verso i 1600 metri, ad esempio nelle vallate laterali delle Alpi vallesane. Nella già citata valle di Goms la neve ha raggiunto il fondovalle fin verso i 1300 metri di quota, grazie dunque al raffreddamento dovuto all'intensità delle precipitazioni».
Temperature attorno ai 21 gradi - In Ticino nei prossimi giorni si tornerà a un tempo generalmente asciutto, con temperature massime attorno ai 21 gradi, come si evince dal bollettino di MeteoSvizzera. Domani, lunedì, sarà una giornata nuvolosa con qualche rovescio, soprattutto al pomeriggio. Da martedì rispunterà il sole, almeno parzialmente.
Vorsicht! Die höheren #Alpenpässe sind teils schneebedeckt, meist ab einer Höhe von 1700 bis 2000 Metern. Diese #Pässe bis morgen früh unbedingt meiden, wer noch keine #Winterreifen montiert oder #Winterausrüstung dabei hat. Prognosen für die Pässe ➡️ https://t.co/MFiwV3vVYJ (rv) pic.twitter.com/7yZ0iEjN7j









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