Cerca e trova immobili
CANTONE

«Giocatori trattati come delinquenti»

Fa discutere la modalità con cui è stata ordinata la chiusura dei campi da golf di Ascona e Losone
Archivio Depositphotos (immagine illustrativa)
«Giocatori trattati come delinquenti»
Fa discutere la modalità con cui è stata ordinata la chiusura dei campi da golf di Ascona e Losone
ASCONA - «Come da disposizioni delle autorità, abbiamo dovuto chiudere il campo e sospendere ogni attività golfistica fino al 28 febbraio 2021 compreso». È quanto si legge sul sito del Golf di Ascona, che - assieme a ...

ASCONA - «Come da disposizioni delle autorità, abbiamo dovuto chiudere il campo e sospendere ogni attività golfistica fino al 28 febbraio 2021 compreso». È quanto si legge sul sito del Golf di Ascona, che - assieme a quello di Losone - nei giorni scorsi ha visto intervenire la polizia cantonale. Il motivo? I campi avrebbero dovuto essere chiusi nel rispetto delle disposizioni anti-coronavirus.

L'intervento è avvenuto alla riapertura dei campi dopo la pausa invernale durata un paio di settimane. Ma - lo si legge sulla pagina del Golf di Losone - «i campi sono rimasti aperti durante i mesi di dicembre e gennaio» e «l'ordinanza federale Covid-19 situazione particolare, che disciplina la materia, non è nel frattempo cambiata».

A livello nazionale l'indicazione di chiudere era stata data, a metà gennaio, da Swiss Golf (vedi box sotto). Ma fa discutere la modalità adottata dalle autorità ticinesi: «Obbligando alla chiusura immediata, i giocatori che stavano facendo il giro sono stati trattati come delinquenti» commenta il sindaco di Ascona, Luca Pissoglio. E aggiunge: «Bastava una telefonata».

In effetti, la polizia si è presentata sul posto e «manu mitari ha detto che dovevamo evacuare la struttura» ci conferma Luca Allidi, presidente del Golf di Ascona. Anche i giocatori che stavano terminando il loro giro sul campo, hanno dovuto immediatamente interrompere la partita e allontanarsi dal campo. «E nei miei confronti è scattata una denuncia». Una modalità, questa, che - ci racconta ancora Allidi - era stata adottata anche lo scorso 13 marzo, durante il primo lockdown. «Ma nelle scorse settimane se è cambiata l'interpretazione di un'ordinanza, era sufficiente farcelo sapere» conclude.

Swiss Golf: prima aperti, poi chiusi

Aperti o chiusi? L'ordinanza federale entrata in vigore il 22 dicembre 2020 non è cambiata. Eppure a metà gennaio Swiss Golf ha spiegato sul proprio sito internet che i campi devono restare chiusi. A dicembre la Confederazione aveva decretato la chiusura degli impianti sportivi. Una chiusura che non riguardava tuttavia gli impianti all'aperto. Swiss Golf ha pertanto seguito tale indicazione, finché a metà gennaio l'Ufficio federale dello sport (UFSPO) ha poi pubblicato un documento "Domanda & Risposta" secondo cui l'ordine di chiusura riguarda anche gli spazi all'aperto delimitati (per esempio recintati), quindi anche i campi da golf. Swiss Golf ha tentato di chiarire la questione. Ma l'UFSPO ha ribadito: i campi da golf devono restare chiusi. Ecco quindi che a quel punto Swiss Golf ha dato indicazione di chiudere.

L'interrogazione al Governo: «Il golf è tra le attività meno a rischio»

La questione è finita anche sul banco del Governo ticinese per mezzo di un'interrogazione con primo firmatario il deputato UDC Daniele Pinoja. «Ci rivolgiamo a voi - si legge nell'atto parlamentare - per un chiarimento necessario in merito alle misure che recentemente sono state prese dalla polizia nell'ambito del rispetto delle normative Covid-19». Al Governo ticinese viene quindi chiesto chi abbia dato agli agenti comunali e cantonali l'ordine di intervenire per la chiusura dei campi da golf e su che base legale, «ritenuto che il Consiglio federale (unica autorità competente) non ha emanato alcun divieto ad hoc». Gli interroganti ricordano quindi che «il golf è tra le attività meno a rischio (probabilmente la meno a rischio) tra tutte quelle permesse. Infatti, i giocatori (in gruppi da quattro) si trovano spalmati su un terreno che spazia tra i 330'000 e i 550'000 metri quadri, con ristoranti, spogliatoi e Clubhouse chiusi».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE