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LUGANO

Funghi radioattivi, ma non troppo

Annata da record per i fungiatt in Ticino. Ma quanto siamo contaminati? Il rapporto annuale
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Funghi radioattivi, ma non troppo
Annata da record per i fungiatt in Ticino. Ma quanto siamo contaminati? Il rapporto annuale
LUGANO - I fungiatt non hanno proprio di che lamentarsi, quest'anno. Dopo una raccolta da favola, ora arrivano dati tranquillizzanti sulla qualità dei funghi sul territorio.  Sono stati diffusi oggi i risultati del monitoraggio sull...

LUGANO - I fungiatt non hanno proprio di che lamentarsi, quest'anno. Dopo una raccolta da favola, ora arrivano dati tranquillizzanti sulla qualità dei funghi sul territorio. 

Sono stati diffusi oggi i risultati del monitoraggio sulla radioattività, condotto come ogni anno dal Laboratorio cantonale e dall'Associazione svizzera dei controllori di funghi (VAPKO). I campioni di funghi analizzati in Ticino sono stati 56. Tutti sono risultati contaminati dal cesio 137, l'isotopo radioattivo diffuso nell'ambiente dopo il disastro di Chernobyl. 

Il Cs-137 è «ancora presente» ma «non sono stati rilevati superamenti del limite per questo radionuclide artificiale» si legge nel bollettino del Laboratorio cantonale. Nessun allarme quindi. I funghi esaminati - per gli appassionati - sono stati i seguenti: Boleto erythropus (17 campioni), Xerocomus badius (16), Boleto edulis (16), Leccinum scabrum (4), Cortinarius praestans (1), Leccinum versipelle (1) e Rozites caperata (1).

 

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