Mani svizzero-tedesche sulla Pina Petroli
La Oel-Pool AG, società con sede a Suhr, ha acquisito una parte delle azioni. Nessuna conseguenza per la trentina di dipendenti: «I posti di lavoro sono assicurati»
GRANCIA - Una tradizione di famiglia, nata nel 1949 con Achille e tramandata dapprima al figlio Paolo e poi al nipote Piero. Una semplice ditta di trasporti divenuta con il passare degli anni un’azienda specializzata nella distribuzione di combustibili e carburanti. Con un deposito sul Pian Scairolo dalla capacità di circa 200 milioni di litri.
Ma da oggi la Pina Petroli SA di Grancia passerà (anche) in mani svizzero-tedesche. La Oel-Pool AG, società con sede a Suhr (AG) ma attiva sull’intero mercato svizzero, ha infatti acquisito una parte delle azioni. Quante (e a quanto) non è dato a sapere. «Preferiamo non divulgare i dettagli della nostra collaborazione», ha fatto sapere il membro della direzione Oel-Pool AG Matthias Hübscher ed ora anche delegato del CdA di Pina Petroli. Dal canto suo, Piero Pina resterà presidente del CdA, nel quale figurerà pure l'attuale responsabile vendite Guido Carrera.
Il personale attualmente impiegato in Ticino, una trentina di collaboratori, non dovrebbe comunque subire conseguenze da questa trasformazione. Al contrario, tranquillizza Hübscher, «i posti di lavoro sono assicurati e la partnership porterà maggior sviluppo all’azienda e ai suoi dipendenti».
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