È partita oggi l'iniziativa di solidarietà organizzata dal Servizio trasfusionale della Svizzera italiana
BELLINZONA - È tempo di donare il sangue anche in quel del Governo. Oggi e domani la fondazione Servizio trasfusionale CRS della Svizzera italiana – in collaborazione con la Cancelleria dello Stato – ha organizzato un’azione speciale. Ai funzionari che decideranno di donare il proprio sangue, il Consiglio di Stato ha deciso di concedere un congedo pagato, per una durata massima di tre ore.
Tra i donatori non sono mancati il consigliere di Stato Manuele Bertoli e Simone Ghisla, il deputato che ha promosso l'iniziativa tramite una mozione presentata nel 2015 e approvata dal Parlamento. Non ha mancato di presenziare anche il direttore del DSS, Paolo Beltraminelli.
L’intento è di sensibilizzare la popolazione ticinese sull’importanza della donazione di sangue, mediante un’azione che veda la partecipazione di membri del Governo e del Parlamento.
Dal settembre 2014 la donazione di sangue non figura più fra i motivi di assenza che giustificano un congedo pagato per i dipendenti dello Stato. L’importanza dell’evento ha tuttavia convinto il Consiglio di Stato a ripristinare per l’occasione questa possibilità.