«Venite voi, che avete fatto fallire il club, a mandare avanti le cose»

Clamorosa sfuriata di Angelo Renzetti, presidente del Lugano calcio, in diretta TV. Al termine della sfida di Europa League, attacca pure le "vecchie glorie" negli studi della RSI
LUGANO – «Venite voi, che avete fatto fallire il Lugano, a mandare avanti le cose». Sono parole pesantissime quelle pronunciate da Angelo Renzetti, presidente del Lugano calcio, al termine della partita di Europa League che ha visto i bianconeri perdere per 4-1 sul campo dei cechi del Viktoria Plzen. Il numero uno dei ticinesi attacca in diretta TV Dario Rota e René Morf, "vecchie glorie" del club riunite negli studi della RSI per commentare il match.
Un diavolo per capello – Renzetti si presenta ai microfoni dell'inviato con un diavolo per capello. Se la prende con lo staff tecnico per avere schierato in modo, a suo dire, sbagliato la squadra. Parla apertamente di "vergogna". «Devo dire quello che penso, perché sto male fisicamente», spiega. A un certo punto, Rota si permette di fare una precisazione a Renzetti. «Se mi posso permettere, penso che non sia assolutamente il momento di massacrare i giocatori...»
Qui comando io – Secca la replica del boss bianconero (riferendosi al naufragio societario del 2003). «Allora venite voi, Rota e quei bravi giocatori che hanno portato il Lugano fino al fallimento... Venite voi a fare andare avanti la squadra con il vostro modo di agire e di dire le cose. Sono io il proprietario del Lugano, sono io il presidente. E agisco come sono fatto io. E basta. Fino adesso non si è mai fatto avanti nessuno, neanche con una pacca sulla spalla».
La figura dello stupido – Morf prende la parola, spiegando che sarebbe stato il caso di evitare una simile polemica in pubblico. Renzetti si infuria ancora di più. «Mi hanno chiesto cosa penso della partita e io dico cosa ne penso. Non voglio fare vedere di essere un presidente stupido. Io le cose le vedo, le dico e le denuncio».



