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MOLINAZZO DI MONTEGGIO

La Trasfor SA taglia 25 posti

L’OCST denuncia il mancato coinvolgimento dei sindacati nell’operazione
Tipress
La Trasfor SA taglia 25 posti
L’OCST denuncia il mancato coinvolgimento dei sindacati nell’operazione
MOLINAZZO DI MONTEGGIO - Ancora tagli del personale, ancora alla Trasfor SA. Come riporta l’OCST, l’azienda del gruppo ABB ha proceduto negli ultimi giorni di agosto a formalizzare circa 25 licenziamenti tra lavoratori interinali e i...

MOLINAZZO DI MONTEGGIO - Ancora tagli del personale, ancora alla Trasfor SA. Come riporta l’OCST, l’azienda del gruppo ABB ha proceduto negli ultimi giorni di agosto a formalizzare circa 25 licenziamenti tra lavoratori interinali e indeterminati. Interinali che a loro volta avevano già sostituito a minor costo altri lavoratori.

L’OCST, che denuncia il mancato coinvolgimento dei sindacati nell’operazione, ricorda che la Trasfor, azienda produttrice di trasformatori destinati principalmente all’industria ferroviaria e navale, fa parte dell’associazione padronale Swissmem, ed è sottoposta al Contratto collettivo nazionale di lavoro dell’industria metalmeccanica.

«Triste e preoccupante notare come quella che ormai sembra diventata una prassi per l’azienda avvenga regolarmente con tempistiche di qualche giorno superiori ai novanta giorni evitando così di “incappare” nelle norme previste per i licenziamenti collettivi» denuncia ancora l’OCST, che si interroga anche sul comportamento dell’azienda: «Desta perplessità il fatto che la produzione di alcuni prodotti (media tensione), dove addirittura il margine di guadagno risulta maggiore, sia stata trasferita in paesi dell’est europeo. Mentre per quei prodotti (bassa tensione), più complessi, dove i margini di profitto risultano inferiori, non si è proceduto a delocalizzazioni. È questo un comportamento trasparente e coerente?».

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