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BELLINZONABimbo con la febbre? E i genitori corrono al pronto soccorso

25.01.16 - 06:04
Anche in Ticino aumenta l’afflusso ai reparti pediatrici. Ora si valuta l'introduzione di un numero telefonico a pagamento
Ti Press
Bimbo con la febbre? E i genitori corrono al pronto soccorso
Anche in Ticino aumenta l’afflusso ai reparti pediatrici. Ora si valuta l'introduzione di un numero telefonico a pagamento

BELLINZONA - Un numero telefonico a pagamento per le emergenze pediatriche? In Ticino non esiste ancora. “Ma è un aspetto su cui stiamo riflettendo” afferma la dottoressa Cristina Giuliani-Poncini, caposervizio del Pronto soccorso pediatrico all'Ospedale San Giovanni di Bellinzona. Un servizio analogo è stato introdotto lo scorso autunno nelle strutture d'oltre San Gottardo, dove i consulti (telefonici e non) sono in forte aumento: nel 2015 soltanto al Kinderspital di Zurigo sono per esempio arrivate ben 20’000 chiamate, come riferiva negli scorsi giorni il TagesAnzeiger.

In Ticino la situazione non è diversa: “A Bellinzona rispondiamo a circa 9’000 telefonate all’anno” ci dice Giuliani-Poncini. “Le altre strutture – continua – sono in linea con questo dato”. E c'è un aumento dei genitori che si presentano in ospedale coi figli malati. Lo scorso anno i reparti di pronto soccorso pediatrico dei quattro principali ospedali (Bellinzona, Lugano, Locarno e Mendrisio) hanno registrato circa 24’100 accessi (nel 2014 erano ancora poco più di 23’000). E non si parla solo di strutture pubbliche: al Centro pediatrico del Mendrisiotto, nato nel 2012, le consultazioni d’urgenza sono una trentina al giorno. “E per quanto riguarda le telefonate – afferma il dottor Vincenzo D’Apuzzo – ne riceviamo tra le cinquanta e le cento al giorno”.

Ma si tratta davvero di urgenze? “Nella maggior parte dei casi i bambini presentano uno stato febbrile o piccoli traumi” spiega Giuliani-Poncini. Allora perché rivolgersi a un pronto soccorso? Si parla di strutture sanitarie più facilmente accessibili ma anche di maggiore informazione: “Spesso – dice la dottoressa – i genitori cercano i sintomi online, giustamente si preoccupano, ma poi è difficile comprendere se il bambino ha una determinata malattia”. Da parte sua, D’Apuzzo sottolinea invece le consuetudini nella zona italofona: “Da noi c’è sempre stata l’abitudine di rivolgersi al pronto soccorso dell’ospedale pediatrico per le urgenze”.

E ora c’è anche il triage - Per i pazienti adulti esiste già da tempo. Da poco è però arrivato anche nei reparti di pronto soccorso pediatrico ticinesi. Stiamo parlando del cosiddetto triage, un sistema che consente di classificare i pazienti secondo il grado d'emergenza. “È stato introdotto un anno fa e ci permette di valutare in pochi minuti la gravità dei singoli casi” ci spiega la dottoressa Cristina Giuliani-Poncini. Ma come funziona? “Gli infermieri effettuano una visita sulla base di parametri validi a livello internazionale e che permettono di stabilire la priorità d’accesso”. A differenza di prima, un paziente più grave deve dunque attendere meno tempo per il proprio turno. “Da una parte questo sistema dà più sicurezza sia al personale sanitario sia alle famiglie, dall’altra consente ai genitori di comprendere come mai alcuni pazienti vengono visti prima”. E il triage si sta rivelando anche come un sistema più efficace per la gestione del forte afflusso nei reparti di pronto soccorso pediatrici.

 

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COMMENTI
 

lo spiaggiato 8 anni fa su tio
Febbre? E se fosse il virus del Zika che tanto i giornali parlano??

bananajoe 8 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
scherzi vero?

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Ma è da relativizzare (PER IL MOMENTO) visto che la principale mezzo di diffusione sono le zanzare, quindi finché fa freddo non ci sarà il rischio che si propaghi da noi da persona in persona.

lo spiaggiato 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
Certo, ma se , per caso, la famiglia è appena tornata da una bella vacanza da qualche paese caldo , la preoccupazione può diventare comprensibile... Non dimentichiamoci mai l'effetto che hanno ,sui più influenzabili, i roboanti articoli di allarmismo dei media... vedi le palpatine di colonia... :-)))

comp61 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
io ho visto svolazzare zanzare fino a poche settimane fa......

lo spiaggiato 8 anni fa su tio
Risposta a bananajoe
C'è poco da scherzare... anche il dengue e la chikungunya sono arrivati in europa e ora, secondo i media, è arrivato il zika...

aquila bianca 8 anni fa su tio
Dobbiamo introdurre il sistema del triage che oltre Gottardo é già attivo da tempo e ha dimostrato essere un valido aiuto per non creare situazioni caotiche nei Pronto Soccorso.... In Ticino siamo sempre in ritardo... chissà mai perché.... ??

Meno 8 anni fa su tio
Poi la colpa dei premi alti sono sempre e solo le assicurazioni che vogliono lucrarci vero?

Gus 8 anni fa su tio
Ovvio, Alcuni pediatri (ma anche medici di famiglia) non ci sono mai al di fuori dei normali orari di lavoro settimanali. Senza contare le chiusure di studi per vacanze (magari guadagnassero di meno andrebbero meno in vacanza?)!

sedelin 8 anni fa su tio
al pronto soccorso per un po' di febbre??!!!!!! mamme, tenete il vostro bimbo sotto le coperte con succhi di limone, di arancia e un brodino e... non lasciatevi prendere dall'angoscia, questa sì che fa aumentare la febbre al vostro piccolo. se poi la febbre non passa dopo 3-4 giorni, andate dal medico senza allarmismi.

bananajoe 8 anni fa su tio
Risposta a sedelin
mamme, tenete il vostro bimbo sopra le coperte e non troppo vestito con the o acqua e un brodino e .... se poi la febbre non passa dopo 3-4 giorni, a patto che non presenti altri sintomi, andate dal medico senza allarmismi.

comp61 8 anni fa su tio
la mia cassam malati ha un numero da poter e dover chiamare prima di andare dal dottore. Utilissimo!! Oltretutto si informano dopo qualche giorno sull`andamento, ottimo e piacevole.

bananajoe 8 anni fa su tio
Risposta a comp61
Bello... ma chi risponde? La segreteraia o un medico/infermiere??

comp61 8 anni fa su tio
Risposta a bananajoe
medico, inoltre non si espongono e ti mandano in ospedale appena hanno sospetti....Per es. Una volta mi hanno consigliato una visita, ma io non sono andato e tutto ok.... Questo per dire che fanno solo da filtro. Un` altra volta ero all` estero e ho sfruttato questa opportunità x mio figlio. Oltre a rassicurarci aver avuto a disposizione un consiglio medico l`ho apprezzato molto.

spank77 8 anni fa su tio
Questo servizio è attivo nella nostra zona (oltregottardo) da almeno un anno. . Se lo ritiengono necessario fanno andare in uno studio di picchetto il piu vicino, altrimenti si resta a casa con i consiglio dati. Unica pecca: il prezzo (costa 3 franchi al minuto). Comunque alla fine per fortuna non dura piu di 5-10 minuti. Nonostante ciò dovrebbero trovare un sistema di addebitamento o rimborso tramite la cassa malati.

F14t 8 anni fa su tio
non basta quando costano già la cassa malati,mo pure u numero a pagamento
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