Cerca e trova immobili
TICINO

Errori medici EOC e OSC, Del Don interroga il Consiglio di Stato

Errori medici EOC e OSC, Del Don interroga il Consiglio di Stato
BELLINZONA - "La situazione legata ai rischi degli errori medici e sanitari da parte degli operatori dell’EOC e dell’OSC sta diventato sempre più importante e prioritaria nel quadro della corretta gestione di questo im...

BELLINZONA - "La situazione legata ai rischi degli errori medici e sanitari da parte degli operatori dell’EOC e dell’OSC sta diventato sempre più importante e prioritaria nel quadro della corretta gestione di questo importante comparto amministrativo, professionale e delle risorse umane del Cantone”. Sono queste le preoccupazioni che Orlando Del Don, a nome del Gruppo parlamentare UDC, pone sotto forma di interrogazione al Consiglio di Stato.

Secondo Del Don vi è un rischio accresciuto di incorrere in errori fattivi potenzialmente gravi o letali e, parimenti, di una visione medico-assicurativa, medico-legale e psicologico-giuridica che vieppiù gli operatori sanitari devono tener conto nel loro lavoro quotidiano. Da qui l’importanza, secondo Del Don, di una preparazione adeguata da parte degli Enti interessati.

Su queste basi viene chiesto al Consiglio di Stato se siano stati raccolti in questi anni i dati statistici differenziati rispetto all’incremento nel tempo dei rischi per i pazienti e gli operatori sanitari attivi sia all’interno dell’EOC e dell’OSC. Viene pure chiesto quanti siano stati gli indennizzi erogati da che queste statistiche esistono e se siano stati fatti degli studi appropriati a livello dell’ EOC e dell’OSC relativamente ai nuovi scenari legati ai rischi professionali e lavorativi in questo ambito. Inoltre si domanda quali siano state le misure attive adottate per scongiurare e per tutelare pazienti e operatori sanitari da questo tipo di errori, quale il costo complessivo dell’attuale copertura assicurativa e se il DSS sia soddisfatto della qualità della copertura assicurativa in atto e dei protocolli di sicurezza messi in atto per tutelare pazienti e operatori sanitari.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE