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BELLINZONA - Il 14 dicembre 2009, al momento dell’approvazione dei messaggi sulla sistemazione di alcuni parchi giochi, Luca Buzzi di Bellinzona Vivibile aveva sollevato la problematica di una ristrutturazione adeguata anche del parco giochi del Grottino. Il 30 maggio 2011 Anita Banfi aveva poi inoltrato anche una mozione in merito, poi approvata il 20 marzo scorso.
Nel frattempo il Municipio si era attivato, smontando durante lo scorso inverno i vecchi giochi e procedendo alla relativa sistemazione apparentemente terminata a fine aprile.
Secondo Luca Buzzi il risultato sarebbe stato però molto deludente: “invece di eliminare il solo scivolo, effettivamente pericoloso, sistemare e riparare il resto e completare con qualche nuovo gioco, sono definitivamente spariti i 2 cavalli a dondolo in legno, 4 altalene, un “bilzo-balzo”, il percorso (trenino) con i tubi di cemento, la torre di tubi metallici e la casetta in legno, molto utilizzati ed apprezzati dai bambini. Dei vecchi giochi è rimasto solo il girello, rotto da anni e comunque certamente più pericoloso degli altri giochi spariti”.
La cosa è già stata segnalata al Municipio anche dal Gruppo mamma-bambino, fedele utilizzatore del parco, con una lettera aperta del 19 maggio tuttora senza risposta.
Buzzi chiede pertanto al Municipio quanto sia costata la sistemazione del parco giochi, per quale motivo si sono eliminati dei giochi per nulla pericolosi, perché non è stato coinvolto il Consiglio comunale con un relativo messaggio e se non non sarebbe ancora possibile completare l’arredo reintroducendo dov’erano prima almeno le altalene, i cavalli a dondolo e il “bilzo-balzo” e comunque qualche gioco anche per i bambini piccoli (ad esempio altalena chiusa).
