Nuova tendenza all'Oceano: dormire con la escort
I clienti non ne vogliono sapere del sesso in pausa pranzo. Meglio fermarsi a dormire di notte con le prostitute. All'Oceano ora si puo'
LUGANO. La pausa pranzo non ha funzionato. Sesso o panino? Meglio il secondo: troppo stress darsi all’erotismo a mezzodì. Apprezzata invece, fra i clienti dell’Oceano, la novità di potersi fermare a dormire con le escort.
Agli avventori dell’Oceano, che dal bar salgono direttamente nelle camere del paradiso dei sensi, non sprizza solo l’ormone ma anche il romanticismo. Un bisogno quello di giacere con la compagna di giochi, dopo le acrobrazie del materasso, che per qualcuno è reale: «Ci sono gli habitués, quelli che si affezionano a una ragazza, che diventa la loro amichetta e per questo desiderano passare tutta la notte con lei» ci spiega Ulisse Albertalli, il re dei bordelli, il patron della prima casa di piacere legalizzata in Ticino.
«La grande novità è che, da tre mesi a questa parte, ora si può anche dormire con le accompagnatrici. Non c’è più l’orario d’uscita. Se si hanno i numeri delle ragazze, si ha la libertà di venire e andarsene a che ora si vuole. L’unica cosa è che dalle 9 in avanti, se si sale con una ragazza, o ci si ferma oltre l’orario, si pagherà l’ingresso» viene spiegato copiosamente ai frequentatori del locale. Un’offerta in più per «soddisfare una richiesta dei clienti», che deve essere però affiancata da uno stretto «servizio di sorveglianza, attivo 24 ore su 24, per garantire la totale sicurezza delle persone. Non vogliamo un altro Gabbiano (locale luganese dove qualche anno fa un cliente uccise una prostituta, ndr). A chi si ferma tutta la notte, fotocopiamo la carta d’indentità» aggiunge ancora l’Ulisse.
Gli orari del bar restano invece invariati: dalle 14 all’1. «Abbiamo provato ad aprire già da mezzogiorno, ma non c’era movimento. Resta invece pendente il ricorso al Tribunale amministrativo con il quale chiediamo di poter chiudere alle 3 del mattino» conclude Albertalli.
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