Bungee jumping, si lancia dalla diga e si fa male

Infortunio per una ragazza in Valle Verzasca. I responsabili: "Non ha seguito le nostre indicazioni"
VOGORNO – Un volo a capofitto, spericolato, che sarebbe potuto finire in tragedia. Ha rischiato grosso la giovane donna che nelle scorse settimane si è lanciata con eccessiva frivolezza in bungee jumping dalla diga di Vogorno, in Valle Verzasca. La ragazza, di origini svizzero tedesche, si è ferita a una gamba. Stando ad alcuni testimoni sarebbe addirittura andata a sfiorare il cemento della diga. Quest’ultima versione, tuttavia, non ha trovato conferme attendibili.
Fatto eccezionale - Resta il grosso spavento per un incidente definito come ‘eccezionale’, oltre che ‘mozzafiato’. “Di solito va sempre tutto per il verso giusto”, sottolinea Anton Draganits, responsabile della struttura sportiva. Quello di Vogorno con i suoi 220 metri è il bungee jumping più alto del mondo. A renderlo famoso in tutto il pianeta è stato il film Agente 007 GoldenEye (1995). Nella scena iniziale infatti l’agente segreto, interpretato da Pierce Brosnan, si lancia proprio dal bacino idroelettrico verzaschese.
Salto scriteriato - Draganits non si nasconde. E spiega le cause dell’incidente. “Prima del salto effettuiamo un training con i nostri clienti. In modo che sappiano come saltare e che movimenti fare. È importante saltare con la testa in avanti, per evitare una frattura ai piedi. Chi si lancia ha un cavo di protezione attaccato sia ai piedi sia al corpo”. Poi la conferma: “Sì, c’è stato un incidente. Perché questa donna ha fatto un salto completamente sbagliato. Si è lanciata con i piedi in avanti. Ha fatto il contrario di ciò che le avevamo detto di fare. E così si è fatta male a una gamba”. L’incidente, sul quale è stato mantenuto il massimo riserbo, risale a lunedì 4 luglio, attorno alle 15.30. Sul posto è intervenuta anche la polizia cantonale che ha constatato l’infortunio. Le condizioni di salute della donna oggi sono buone.
P.M.
Foto Tio/Manuel Meleleo



