Dichiarazione dei redditi, la parola d'ordine è "Semplificazione"
Importanti novità per i contribuenti ticinesi all'insegna della semplificazione.
BELLINZONA - Arrivano novità per i contribuenti ticinesi. Il Dipartimento delle Finanze e dell'economia questa mattina ha presentato al palazzo delle Orsoline alcune modifiche legislative. Modifiche che hanno una caratteristica comune: la semplificazione.
A partire dalla eliminazione della doppia imposizione economica dei dividendi. Per le persone giuridiche, infatti, da quest'anno i divendi per l'imposta federale diretta sono tassati al 50% se appartenenti alla sostanza aziendale, al 60% se appartenenti alla sostanza privata. Sarà comunque compito dell'autorità fiscale il lavoro di calcolo. Questa novità consentirà, anche ai fini dell'imposta cantonale, di attenuare la doppia imposzione dei divendi da partecipazioni qualificate private e aziendali.
Figli agli studi - Si innalza l'età massima dei figli agli studi. L'innalzamento sarà di tre anni, dai 25 ai 28 anni di età. Come ha spiegato il direttore del Dipartimento Laura Sadis, l'allungamento consente di andare incontro a quelle famiglie monoparentali che hanno figli a carico che beneficeranno di uno sgravio fiscale.
L'autodenuncia è esente da pena - Niente multa per chi denuncia redditi o patrimoni non denunciati in passato. L'autodenuncia esente da pena è estesa a chiunque partecipi a una sottrazione d'imposta come istigatori, complici e partecipanti. Le domande vanno inoltrate all'ufficio procedure speciali.
Imposta di successione - Per quanto riguarda l'imposta in sede di successione, la procedura viene semplificata nel ricupero d'imposta. Dal primo gennaio di quest'anno, se gli eredi dichiarano eventuali elementi di reddito o patrimonio che il defunto ha sottratto in vita, questi pagheranno un ricupero d'imposta limitato ai soli tre periodi fiscali immeditamente precedenti il decesso.
Gli eredi non saranno più costrerri a compilare un modulo successorio; da quest'anno ci sarà un approccio con una modulistica semplificata. L'obiettivo è di potere, come autorità fiscale, evitare esercizi complessi quando questo inventario successorio non risulta di per se utile poiché non viene prelevata nessuna imposta.
Prassi Dumont - L'abrogazione della prassi Dumont permette di non piu consentire e inibire ai neo proprietari di un immobile di dedurre le spese di manutenzione nei primi due anni dall'acquisizione di un nuovo immobile. Decade inoltre il limite di attesa di 10 anni applicato ai contribuenti che hanno optato per il metodo di deduzione delle spese effettive. A partire da quest'anno il contribuente potrà, a sua libera scelta, cambiare di anno in anno il metodo di deduzione.
Paolo D'Angelo
Foto apertura: Ti-Press Tatiana Scolari
