L'esperto: "Pedrazzini ce la potrebbe fare"
BERNA - La candidatura di Luigi Pedrazzini al Consiglio federale potrebbe avere qualche possibilità di successo. Lo sostiene il politologo Iwan Rickenbacher, secondo cui il consigliere agli stati Urs Schwaller rimane comunque il candidato PPD più accreditato per soffiare il posto al PLR in governo, con chance "significatamente più elevate" di quelle del consigliere di stato ticinese. Pedrazzini si è però fatto un nome come leader sia in politica che in ambito economico, fa notare l'esperto.
Grazie alla sua attività come presidente della Conferenza dei governi cantonali dispone inoltre di una estesa rete di contatti in varie regioni svizzere, ha spiegato Rickenbacher all'ATS. Quale ticinese potrebbe inoltre difendere il seggio della Svizzera latina: "un chiaro svantaggio è però è il fatto che è poco conosciuto a Palazzo federale".
Per il politologo la candidatura di Pedrazzini è frutto della chiara volontà del Ticino di tornare a essere rappresentato nell'esecutivo federale: se questo non succederà con la partenza di Couchepin la pressione salirà ulteriormente nel momento in cui un altro consigliere federale lascerà la carica.
ATS
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!