Flora alpina: il sottosuolo è determinante per la sua diffusione
I ricercatori, sotto la direzione dell'Università di Neuchâtel e dell'Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio (FNP), hanno analizzato la propagazione di 27 specie di piante, di cui una parte cresce di preferenza su suoli calcarei, mentre l'altra li evita, preferendo invece suoli acidi, ricchi di silicio.
È stato comparato il patrimonio genetico di diverse piante di ciascuna tipologia raccolte lungo tutto l'arco alpino e, a partire dai dati ricavati, ne è stato ricostruito il meccanismo di diffusione sul territorio.
Lo studio determina le differenze fra i modelli di propagazione delle differenti specie vegetali. Quelle che prediligono il calcare hanno seguito, nel corso del tempo, una distribuzione in direzione nord-sud, le altre, in direzione est-ovest.
Grazie a questo studio, secondo i ricercatori, è ora possibile determinare il percorso seguito da una specie nel corso del tempo, semplicemente a partire dal grado di acidità o alcalinità del suolo.
ATS




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