Il Pasinetti rischia la chiusura, "e noi non resteremo a guardare"
Il Pasinetti rischia la chiusura, "e noi non resteremo a guardare" GORDUNO - "Un pezzo di storia rischia di scomparire e dunque non possiamo rimanere a guardare". È molto dura la presa di posizione del comunista Rodolfo Pulino - nonché fondatore della Nextpunk records - e del presidente dell'Associazione Universo Musica, John Robbiani, nei confronti della decisione del Municipio di Gorduno di voler ridurre a tre le deroghe mensili dell'orario d'apertura del Grotto Pasinetti, "culla del blues in Ticino". In un comunicato odierno vengono denunciate le sempre maggiori restrizioni nei confronti dei locali pubblici, bar in primis, e di chi propone musica dal vivo. Il locale vedendosi ridotte le deroghe, rischia ora la chiusura, "per colpa dei soliti bacchettoni e dunque non possiamo rimanere a guardare".
"Noi condanniano fermamente questa politica e continueremo a lottare affinché sia dato il giusto rispetto alla musica ticinese e affinché si cerchi di raggiungere per davvero un compromesso tra le parti". Affermano con decisione Pulino e Robbiani. Che annunciano di voler scrivere una lettera con il loro dissenso al Municipio di Gorduno e intendono organizzarsi assieme ai gestori dei locali pubblici che si renderanno disponibili "per cercare di invertire questa triste e desolatamente martellante tendenza".
Foto apertura: Ti-Press
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