Paolo Meneguzzi torna a Sanremo per la quinta volta

SANREMO - Paolo Meneguzzi gioca ancora una volta la carta sanremese. C'è infatti anche lui nella lista dei venti campioni che si sfideranno&nbsp sulla riviera ligure a suon di sette note. I nomi degli artisti che prenderanno parte al prossimo Festival di Sanremo li ha fatti Pippo Baudo, direttore artistico e presentatore della 58ma edizione della rassegna, nel corso di «Domenica In».

Per il cantante ticinese si tratta della sua quinta volta al Festival. Dopo l'esordio nella sezione Giovani del&nbsp 2001, e dopo le fortunate partecipazioni tra i big della musica nel 2004 ("Guardami negli occhi, prego" quarto posto), nel 2005 ("Non capiva che l'amavo", esclusa dalla rosa dei finalisti) e nel 2007 con "Musica", brano che arrivò sesto , ma si piazzò al primo posto nelle classifiche di vendita, Paolo ci riprova quest'anno con "Grande".

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A dar battaglia a Meneguzzi ci saranno altri 19 artisti che Baudo ha scelto secondo la formula del "accontentiamo un po' tutti". Una formula che strizza l'occhio ai giovani con&nbsp i Finley, L'Aura, Tiromancino, Gianluca Grignani, Anna Tatangelo, Fabrizio Moro (vincitore lo scorso anno nella sezione Giovani) e soprattutto&nbsp Frankie Hi NRG, giovane esponente dell'Hip-hop il cui nome dice ben poco agli appassionati di Sanremo.

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Ma Superpippo non ha dimenticato il pubblico più tradizionalista ed ecco dunque che riporta alla kermesse nomi come Loredana Bertè, Little Tony, Toto Cutugno, Mietta, Michele Zarrillo e per coloro che hanno pretese cantautorali ecco serviti sul piatto musicale&nbsp Eugenio Bennato, Sergio Cammariere, Max Gazzè,&nbsp Amedeo Minghi, Mario Venuti.

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Un elenco dunque che - come tradizionale vuole - cerca di mettere d'accordo giovani e anziani.&nbsp È questa la filosofia che Baudo porta avanti da diversi anni, a dimostrazione ormai che il Festival più che un concorso della "più bella canzone italiana", è diventato in realtà sempre più un evento televisivo, e in quanto tale deve per forza venire incontro ad una fascia di età più ampia possibile.

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Qualche sorpresa c'è, come l'insolito duo abruzzese-argentino Giò di Tonno e Lola Ponce: reduci dal successo di Notre Dame de Paris, che porteranno al Festival "Colpo di fulmine", scritta da Gianna Nannini, per la prima volta presente a Sanremo come autrice.

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«Il materiale che è stato presentato è stato generalmente molto buono -ha spiegato Pippo Baudo- La convinzione di tutti noi è che siamo arrivati alla scelta dei 20 cantanti in totale armonia, con giudizi assolutamente confluenti. Come nella logica del Festival, bisogna accontentare tutti i gusti: il Festival è fatto per tutti i telespettatori e non solo per una porzione di essi. Un elemento qualificante, che è il prolungamento di quanto accaduto lo scorso anno, è che molte canzoni si ispirano all'attualitá. E ci sono almeno una dozzina di brani che sono di sicuro sfruttamento radiofonico. Insomma si può davvero sperare che Sanremo non si fermi alla quinta serata».

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sa.fe